Telefisco: nella prossima manovra nuovo passo verso l’abolizione dell’Irap
I punti chiave
- Per i forfettari obbligo di bollo sull'e-fattura oltre 77,47 euro
- Partiti i lavori dello speciale Telefisco
- Prima relazione sulla fattura elettronica
- Superbonus e case unifamiliari, in alcuni casi resta il termine del 30 giugno
- Castelli (Mef): nella prossima manovra altro passo verso abolizione dell’Irap
- Castelli (Mef): torneremo sul riordino delle tax expenditures
- De Nuccio (Commercialisti): riforma fiscale assicuri equità tra i contribuenti
- Braghin (Consulenti del lavoro): lavorare all’eliminazione e al riordino dei microtributi
- Limiti alla cessione tra banca e correntista
- Superbonus, interventi trainanti e trainati possono essere effettuati da soggetti diversi
- Giudizio positivo per il nuovo obbligo di fatturazione elettronica
- Patent box, non rientrano i brevetti in corso di concessione
- Iva, la riforma fiscale deve partire dalle aliquote
Iva, la riforma fiscale deve partire dalle aliquote
Per i lettori del Sole 24 Ore la riforma fiscale in materia di Iva dovrebbe partire dalla riduzione del numero di aliquote. È il risultato di un sondaggio effettuato sui canali social del Sole 24 Ore. Per il 65% dei partecipanti, la riduzione del numero delle aliquote, infatti, dovrebbe essere la priorità. Dietro a distanza, il 17% dei partecipanti al sondaggio opta per la chiarezza sulla scelta delle aliquote, mentre il 10% sulla riduzione delle sanzioni per chi fa errori in buona fede. Infine, al 9% i lettori optano per una maggiore chiarezza sulle esenzioni.
Patent box, non rientrano i brevetti in corso di concessione
A differenza di quanto previsto dal precedente regime Patent Box, nel nuovo regime Patent Box non rientrano i brevetti “in corso di concessione”, ovvero quelli per i quali sia stata depositata, presso i competenti Uffici, la domanda di rilascio del brevetto, ma non sia stato ancora emesso il relativo titolo di privativa industriale. È quanto spiega l’agenzia delle Entrate con una risposta a Telefisco.
Giudizio positivo per il nuovo obbligo di fatturazione elettronica
La fattura elettronica obbligatoria per i forfettari con ricavi o compensi oltre i 25mila euro dal 1° luglio è apprezzata dai professionisti, ma il suo utilizzo andrebbe allargato. È il risultato del sondaggio lanciato in questi giorni dal Sole 24 Ore sui suoi canali social. Per il 40% delle risposte, infatti, l'obbligo è positivo ma andrebbe esteso a tutti. Giudizi positivi senza condizioni nel 27% dei casi, mentre per un altro 10% la novità va bene, ma andrebbe fatta partire dal primo gennaio 2023. Bocciatura secca nel 23% dei casi, poco meno di un quarto delle risposte.
Superbonus, interventi trainanti e trainati possono essere effettuati da soggetti diversi
Non rileva che le spese per gli interventi trainati siano state sostenute da un soggetto diverso da quello che ha sostenuto le spese per gli interventi trainanti. È uno dei primi chiarimenti arrivati dall’agenzia delle Entrate in materia di superbonus
Limiti alla cessione tra banca e correntista
«Chi acquista dalla banca i crediti deve sapere che potrà utilizzarli in F24 ma non potrà cederli ulteriormente». Lo ricorda Giorgio Gavelli nel corso della sua relazione, che affronta il tema della cessione dei crediti fiscali, oggetto di molte modifiche nel corso degli ultimi mesi.
Braghin (Consulenti del lavoro): lavorare all’eliminazione e al riordino dei microtributi
Massimo Braghin, consigliere del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro spiega di avere «perplessità su alcuni criteri di delega». Il rischio, per Braghin, «è che si determini un effetto di redistribuzione delle imposte senza una loro effettiva riduzione e razionalizzazione. La riforma fiscale per noi deve rappresentare davvero un volano per la crescita del paese. Vanno eliminate le distorsioni che si sono create nel sistema nel corso degli anni». Altro tema che sottolinea Braghin è la necessità di eliminare i microtributi: «Va fatta un’attenta opera di revisione e riordino, finalizzata a comprendere quali mantenere, quali accorpare e quali invece abrogare».
De Nuccio (Commercialisti): riforma fiscale assicuri equità tra i contribuenti
Il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio spiega che «la legge delega rappresenta un passo positivo in termini di efficienza ed equità e semplificazione». Detto questo, «auspichiamo una riduzione della pressione fiscale. Oggi viviamo un periodo in cui è necessario intervenire con una riforma fiscale che sia strutturata organica e non a macchia di leopardo, non è possibile una modifica disorganica. Soprattutto, serve un’equità orizzontale: i contribuenti con una stessa condizione oggettiva devono pagare le stesse imposte».
Castelli (Mef): torneremo sul riordino delle tax expenditures
Nella prossima manovra sarà affrontato anche il tema delle detrazione fiscali, secondo quanto spiega il viceministro dell’Economia, Laura Castelli: «Nella prossima manovra, da una parte ci sarà un cashback che si potrà finanziare anche in deficit. Andrebbe fatto, poi, finalmente un riordino delle tax expenditures, per fare cose che sono state rinviate nel corso degli anni. È un tema al quale teniamo molto».
Castelli (Mef): nella prossima manovra altro passo verso abolizione dell’Irap
Laura Castelli, viceministro dell’Economia parla dell’ abolizione dell’Irap: «Anche per noi è un tema importante. Già nella precedente legge di Bilancio abbiamo avviato un percorso di abolizione. Il luogo nel quale finanziare la seconda fase sarà la prossimo legge di Bilancio, mi auguro che le risorse ci siano ancora per una riduzione della pressione fiscale, di certo questo è un punto molto definito tra gli obiettivi di Governo».
Superbonus e case unifamiliari, in alcuni casi resta il termine del 30 giugno
Case unifamiliari e superbonus: per chi non arriva al 30% dei lavori entro il 30 settembre si guarda ai lavori effettuati al 30 giugno. È uno dei chiarimenti di Luca De Stefani, che interviene sul secondo tema di approfondimento dello speciale di Telefisco: il superbonus. È l’occasione per riepilogare le ultime risposte più rilevanti dell’agenzia delle Entrate.
Prima relazione sulla fattura elettronica
Prima relazione di Barbara Zanardi sulla fattura elettronica e le altre novità Iva. Zanardi riepiloga i nuovi obblighi legati alla fatturazione elettronica e spiega che «per il terzo trimestre del 2022 per i nuovi obbligati l’emissione della fattura elettronica entro il mese successivo a quello di effettuazione non è sanzionata».
Partiti i lavori dello speciale Telefisco
Partiti i lavori dello speciale Telefisco. Apertura con gli interventi del presidente del Gruppo 24 Ore, Edoardo Garrone e con l’amministratrice delegata del Gruppo 24 Ore, Mirja Cartia d’Asero. Al centro della discussione le novità fiscali di questo periodo, come la riforma fiscale e le incertezze sul superbonus.
Per i forfettari obbligo di bollo sull'e-fattura oltre 77,47 euro
Il passaggio dei forfettari alla fatturazione elettronica è un punto fondamentale delle novità la cui entrata in vigore è prevista il 1° luglio, relativamente ai soggetti che hanno superato 25mila euro di ricavi o compensi lo scorso anno.