Tesco corre a Londra, conti 2022-2023 migliori delle attese e nuovo buyback
Secondo gli analisti Tesco, che ha il 27% del mercato britannico dell’alimentazione, ha resistito meglio dei concorrenti al difficile contesto causato dall’inflazione
di Giuliana Licini
2' di lettura
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Tesco brilla alla Borsa di Londra dopo i risultati del 2022-23, le previsioni per l’esercizio in corso e soprattutto l’annuncio di un nuovo programma di riacquisto di azioni da 750 milioni di sterline. La principale catena di supermercati del Regno Unito segna la seconda migliore performance dell'indice Ftse 100 dopo aver chiuso il 2022-23 con vendite in progresso del 5,3% a 57,65 miliardi di sterline, un utile operativo di 1,5 miliardi (-40%) e un utile pre-imposte di 1 miliardo (-51%). L'utile operativo rettificato ammonta a 2,6 miliardi (-7%) e riguarda per 2,48 miliardi il retail (-6%) e per 143 milioni Tesco Bank (-18,8%).
Secondo gli analisti Tesco, che ha il 27% del mercato britannico dell’alimentazione, ha resistito meglio dei concorrenti al difficile contesto causato dall’inflazione - che nello scorso ottobre ha raggiunto in Gran Bretagna l’11,1%, il livello maggiore da 40 anni - potendo utilizzare il suo peso per ottenere dai fornitori migliori condizioni e fidelizzando i clienti con un programma fidelity vantaggioso. «E’ stato un anno incredibilmente difficile per molti dei nostri clienti e abbiamo deciso di fare il possibile per aiutarli. Questo nonostante livelli senza precedenti di inflazione dei prezzi che paghiamo ai nostri fornitori per i loro prodotti e per i costi della nostra attività», ha dichiarato il ceo Ken Murphy, citato in un comunicato, in cui aggiunge che «la resilienza e l’agilità sviluppata dal gruppo negli ultimi anni ha creato un vantaggio competitivo sostenibile che ci permette di essere ben posizionati per affrontare le sfide».
Sul fronte delle prospettive, Tesco ha indicato di prevedere «un livello nell’insieme invariato» dell’utile operativo del settore retail per il 2023-24 e un free cash flow nella gamma tra 1,4 e 1,8 miliardi, con un utile operativo di Tesco Bank tra 130 e 160 milioni. Il gruppo ha inoltre annunciato che «di riflesso alla forza del bilancio e alla fiducia sui futuri forti flussi di cassa» riacquisterà azioni proprie da 750 milioni di sterline nel corso dei prossimi 12 mesi. Il nuovo piano va ad aggiungersi al buy back totale di 1,05 miliardi di sterline realizzato dall’ottobre 2021, inclusi 750 milioni nell'ultimo anno.
Positivi i commenti degli analisti. «Tesco continua a consolidare la sua posizione di leader dei supermercati in Gran Bretagna», commentano gli esperti di Rbc, rilevando che «gli utili sono in calo, ma c’era da aspettarselo viste le pressioni causate dalla crisi del costo della vita e la normalizzazione delle abitudini di acquisto dopo la pandemia». Secondo gli analisti di Jefferies, Tesco fornisce un valore sicuro in tempi incerti, in considerazione anche del miglioramento registrato nella parte finale dell’esercizio e dell’outlook resiliente. Rilevando che il tono degli annunci è decisamente migliorato rispetto ad ottobre, quando sono stati diffusi i risultati del terzo trimestre, gli analisti indicano che «i segnali iniziali di un miglioramento della dinamica», suggeriscono «un rafforzamento delle credenziali di porto sicuro di Tesco nei mesi a venire».
loading...