Tesla, la Gigafactory di Shanghai riesce a costruire un'auto ogni 40 secondi
L'impianto ha una capacità annua di oltre un milione di vetture all'anno. Secondo quanto dichiarato dal brand californiano nel primo trimestre 2023 è già stato venduto quasi mezzo milione di elettriche made in Cina
di Corrado Canali
I punti chiave
- La fabbrica in Cina ha funzionato quasi alla sua massima capacità
- Vendute quasi mezzo milione di vetture prodotte in Cina nel semestre
- L’efficienza dell’impianto garantita dalla riduzione dei componenti
- A luglio dismessi dei lavoratori sostituiti da soluzioni automatizzate
- Anche Shanghai si prepara ad ospitare la produzione della nuova 3
2' di lettura
La Gigafactory Shanghai di Tesla può produrre una Model 3 o una Model Y ogni 40 secondi. Un dato che conferma l’efficienza della fabbrica di produzione nel primo mercato automobilistico al mondo. La notevole velocità di produzione supera persino quella di Ford che all’inizio del 2023 ha dichiarato che l’impianto di Dearborn nel Michigan, può produrre un F-150 ogni 49 secondi.
La fabbrica in Cina ha funzionato quasi alla sua massima capacità
Il record produttivo si spiega anche con le dozzine di bracci robotici al lavoro in simultanea in ogni stazione in grado così di migliorarne l’efficienza. Tesla ha dichiarato che nel primo e nel secondo trimestre del 2023 la fabbrica di Shanghai ha funzionato quasi alla massima capacità. Tanto che il brand non sente il bisogno di aumentare ulteriormente la sua produzione in Cina.
Vendute quasi mezzo milione di vetture prodotte in Cina nel semestre
L’impianto ha una capacità annua di un milione di veicoli e secondo Tesla ha già venduto quasi mezzo milione di auto elettrici made in Cina nel primo semestre del 2023. L’impianto è anche un hub dedicato alle esportazioni in particolare a mercati come Thailandia e Canada. Lo è stata anche per l'Europa fino a quando non è stato avviato l'impianto in Germania vicino a Berlino.
L’efficienza dell’impianto garantita dalla riduzione dei componenti
Tesla afferma che l’ottimizzazione dei costi è la chiave del suo successo e ha annunciato una sempre maggiore disponibilità di soluzioni realizzate dagli addetti alla linee produttive. A cui si aggiungono la semplificazione della produzione e la riduzione del numero di componenti in una vettura con l'obiettivo di ridurre i costi. Una procedura adottata anche da altri costruttori d'auto.
A luglio dismessi dei lavoratori sostituiti da soluzioni automatizzate
La fabbrica Tesla di Shanghai dispone all'interno di 16 ristoranti per i lavoratori che possono ordinare cibo utilizzando una app. A luglio, inoltre, sono stati dismessi dei lavoratori addetti alla linea di produzione della batterie perché sostituiti da apparecchiature automatizzate. Tesla ha, però, offerto loro di passare ad altre aree come stampaggio, verniciatura o assemblaggio.
Anche Shanghai si prepara ad ospitare la produzione della nuova 3
Nella fabbrica di Shanghai sono in fase avanzata sia la formazione che le verifiche tecniche che precedono la produzione della rinnovata Model 3 che sarà svelata in autunno o entro fine anno. L’aggiornamento dovrebbe mantenere inalterate le dimensioni, i powertrain e anche i tagli delle batterie. Le novità si concentrare nella nuova firma a Led e nel layout del paraurti posteriore.
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