Tesla, i guai cinesi non frenano la rincorsa del titolo. «Obiettivo 1.400 dollari»
Il Covid chiude a singhiozzo il sito di Shanghai. Ma gli investitori credono nell’effetto positivo delle nuove fabbriche in Germania e negli Stati Uniti
di Alberto Annicchiarico
3' di lettura
Azioni Tesla a tutta forza. Spiazza la mossa del technoking, il ceo Elon Musk,da mesi in guerra aperta con la Sec per le sue intemerate su Twitter. L’imprenditore di origine sudafricana inizia a scalare la creatura di Jack Dorsey e questo spinge in alto i titoli del brand numero uno mondiale dell’Auto per capitalizzazione. Un salto del 5,5% (a un’ora e mezza dalla chiusura) che quasi pareggia i conti da inizio d’anno e fa +30% nelle ultime 4 settimane. Del resto non è solo la manovra sull’azionariato...
Brand connect
