Thales acquisisce l’americana Impervia
Il gruppo francese della difesa investe nella cybersecurity e mette sul piatto 3,6 miliardi di dollari per rilevare la società da Thoma Bravo
di Mo.D.
I punti chiave
2' di lettura
Thales si rafforza nella cybersecurity. Il gruppo della difesa francese ha annunciato l’acquisizione, dalla Thoma Bravo, della società di cybersicurezza statunitense Imperva.
Il titolo Thales, sulla piazza di Parigi, ha perso in prima battuta oltre l'1,5% per poi recuperare e arrivare verso la chiusura di seduta a -0,30%.
Il valore dell'operazione
L'operazione del valore di 3,6 miliardi di dollari sarà finanziato da un misto di contanti e nuovo debito. E' stato inoltre precisato che il valore del deal implica un enterprise value di 17 volte l'utile operativo stimato per il 2024. «Questi sono multipli incisivi per l’industria aerospaziale e della difesa, ma molto più tipici per lo spazio della sicurezza informatica» hanno affermato in una nota gli analisti di Jefferies Chloe Lemarie.
Il gruppo francese ha, inoltre, spiegato che l’acquisizione di Imperva genererebbe circa 110 milioni di dollari di sinergie ante imposte, inclusi 50 milioni di dollari di risparmi sui costi e 60 milioni di dollari legati a opportunità di guadagno. Infine il deal comporterà un aumento a medio termine degli utili per azione e aggiungerà quasi 500 milioni di dollari ai ricavi del gruppo.
La strategia dell'acquisizione
«Con questa acquisizione - si legge in una nota - Thales assume un’altra dimensione nella sicurezza informatica: Imperva rafforzerà la crescita delle attività di sicurezza dei dati di Thales e consentirà al gruppo di entrare nel vivace mercato della sicurezza delle applicazioni».
In totale, l’attività di sicurezza informatica di Thales rappresenterà ricavi per oltre 2,4 miliardi di euro.
Il gruppo francese spiega che «questa acquisizione fa parte della rigorosa strategia di Thales in termini di allocazione del capitale. Non ha alcun impatto sull’attuale politica dei dividendi o sull’attuale programma di riacquisto di azioni proprie. Il closing dell’operazione dovrebbe avvenire all’inizio del 2024, dopo aver ottenuto tutte le approvazioni normative, comprese le procedure di verifica antitrust».
Nella presentazione agli analisti l’amministratore delegato di Thales Patrice Caine ha precisato: «Questo cambia davvero la nostra scala nella sicurezza informatica civile», aggiungendo che l’accordo rappresenta una rara opportunità per diventare un attore premium su scala globale nella sicurezza informatica.
D'altra parte negli ultimi anni gli attacchi informatici sono diventati una delle principali preoccupazioni dei vertici aziendali a livello globale, secondo un recente sondaggio di PwC.
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