Tim, grandi fondi in manovra. Per la rete l’interesse di Gip
Incontro con l'investitore: dopo Kkr un altro big guarda all'operazione. Labriola: «Azienda viva, dobbiamo vendere asset per ridurre il debito»
di Andrea Biondi e Carlo Festa
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I punti chiave
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I fondi di investimento guardano a Tim. Inevitabile che questo accada vista la situazione dell’ex monopolista – che per bocca del suo stesso ad Pietro Labriola deve «vendere asset» per far fronte al fardello del debito che impatta sui conti dell'azienda – e visto tutto l'attivismo che c'è attorno al progetto di riordino che vede in prima linea la questione rete.
E così, dopo Kkr anche Gip, fondo americano focalizzato sulle infrastrutture, entra nell’elenco dei soggetti che hanno mostrato interesse...