Tim in rosso, Vivendi alza il tiro sul cda per la cessione della rete
Il gruppo di Bollorè avrebbe minacciato un’azione legale in caso il verdetto del board di Tim sulla vendita di NetCo non passasse per un’assemblea straordinaria
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(Il Sole 24 Ore Radiocor ) - Le pressioni di Vivendi sul cda di Telecom Italia per l’operazione sulla rete indeboliscono il titolo della società di tlc, che è tra i peggiori di Piazza Affari. Pesa la nuova missiva del socio francese che ribadisce la necessità di sottoporre la decisione sulla vendita di NetCo a un’assemblea straordinaria. Il gruppo di Bollorè avrebbe anche minacciato un’azione legale nel caso il board esprimesse un verdetto senza convocare l’assise.
Gli analisti evidenziando come “per il management di Tim, che è forte di tre pareri legali, la vendita della rete è un atto gestorio del cda e gli azionisti dovrebbero essere chiamati ad esprimersi in un'assemblea ordinaria consultiva. Questo perché non sarebbe necessaria una modifica dello statuto, perché Tim continuerebbe ad operare come operatore di rete mobile e gestirebbe attività di rete fissa”. Ad ogni modo, la notizia della missiva di Vivendi “è circolata ieri pomeriggio a mercato aperto, quindi già in parte scontata nella performance del titolo che ha virato in territorio negativo chiudendo a -0,6%”, sostengono gli analisti di Intermonte osservando anche che questa richiesta è coerente con le riserve finora manifestate dai francesi sulla cessione di NetCo “ed è destinata a mettere ulteriore pressione ai consiglieri Tim, chiamati ad esprimersi non solo nel merito dell’operazione ma anche sull’iter autorizzativo da seguire”.
A tale proposito, “ci sentiamo di escludere – scrive Intermonte - la convocazione di un’assemblea straordinaria” da parte del cda, in quanto “non si prospetta alcuna modifica dell’oggetto sociale di Tim, sulla base delle informazioni finora circolate”. Nel contempo, un’assemblea ordinaria “avrebbe solo carattere consultivo e non vincolante per la delibera finale del consiglio”. Pertanto non si esclude che il board “valuti di procedere speditamente con una delibera vincolante senza convocare alcuna assise”.
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