Titoli chip in luce in Europa dopo l'exploit di Amd, a Piazza Affari scatta St
Gli analisti sono positivi sulle prospettive del settore dei semiconduttori e, dopo il recente rallentamento, vedono una ripresa
Le ultime da Radiocor
Borsa: inflazione tedesca e pil Usa danno la carica, Milano chiude al top dal 2008
Piaggio: presidente Repubblica Ceca Pavel in visita a sito Guzzi a Mandello
Zurich Investments Life: Renato Antonini nuovo AD dal 1 gennaio
2' di lettura
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Seduta da incorniciare per il comparto dei semiconduttori, brillante in tutta Europa. A fare da traino è l'accelerata del Nasdaq (+1,6% alla vigilia) e, soprattutto, l'exploit del gigante americano Amd (+9,69% ieri a Wall Street dopo i conti sopra le aspettative). Alla Borsa americana i titoli delle società di semiconduttori hanno registrato ieri decisi rialzi, con Micron Technology su del 3,8% e Nvidia oltre il 3%, e oggi in Europa brillano soprattutto Stmicroelectronics , Infineon Technologies , Asml e Be Semiconductor.
Nel terzo trimestre Amd ha superato le stime degli analisti per quanto riguarda l'utile (più che quadruplicato a 299 milioni di dollari) e il fatturato (in rialzo a 5,8 miliardi). Sul titolo hanno inizialmente pesato le guidance sotto le stime per il quarto trimestre (ricavi per 6,1 miliardi di dollari, contro i 6,4 miliardi attesi dagli analisti), ma poi gli investitori si sono concentrati soprattutto sulla crescita delle attività legate ai chip per i data center. «Abbiamo registrato una forte crescita dei ricavi e degli utili grazie alla domanda dei nostri processori Ryzen 7000 per Pc e alle vendite record di processori per server», ha detto la Ceo di Amd, Lisa Su, sottolineando che «il business dei data center è su una traiettoria di crescita significativa basata sulla forza del portafoglio».
Al di là dei conti di Amd, gli analisti sono positivi sulle prospettive del settore dei semiconduttori e, dopo il recente rallentamento, vedono una ripresa. Nelle ultime settimane, i vertici di Intel, Taiwan Semiconductor Manufacturing e Samsung Electronics si sono detti fiduciosi che il peggio sia passato per l'industria dei chip. «Pensiamo che l'attuale ripresa a cui stiamo assistendo continuerà anche l'anno prossimo», ha detto Kim Jae-june, dirigente di Samsung che si occupa di chip di memoria. Del resto, secondo gli esperti sentiti dal Wall Street Journal, l'emergente ripresa del mercato dei semiconduttori suggerisce che l'economia globale ha una certa capacità di recupero nonostante le sfide, tra cui l'inflazione, la guerra in Ucraina e la guerra tra Israele e Hamas. I chip sono spesso un indicatore di riferimento perché sono utilizzati in molti prodotti, dai PC agli smartphone, dai data center alle automobili.
loading...