Tornano le vendite sulle banche, l'eccezione è Mediobanca
I titoli restano sotto i riflettori in vista delle modifiche alla tassa sugli extra profitti. Su Mps pesa l'ipotesi di vendita di una quota da parte del Governo. UniCredit apre il cantiere per il rinnovo del cda
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Titoli delle banche ancora sotto i riflettori a Piazza Affari alla luce delle prospettive sui tassi di interesse e dopo la volatilità della vigilia. Le vendite penalizzano Bper, Unicredit, Banca Mps, Intesa Sanpaolo e Banco Bpm. In controtendenza Mediobanca. Lunedì il comparto aveva beneficiato inizialmente delle modifiche alla tassa sugli extra profitti contenute nella bozza di emendamento dal Dl Asset: gli istituti, in particolare, potranno decidere di non pagare la tassa se accantoneranno a riserva un imposto pari ad almeno 2,5 volte l'imposta. Le quotazioni avevano poi frenato seguendo il generale ribasso dei listini.
Tra i temi specifici relativi a singoli titoli, inoltre, Mps continua a essere al centro dei rumor su possibili dismissioni di quote da parte del Governo. Le ultime indicazioni sono per la cessione di una partecipazione tra il 5% e il 10% da effettuare entro giugno dell'anno prossimo, anche come segnale nei confronti della Ue nell'ambito di un confronto per allungare i tempi della privatizzazione. Quanto a UniCredit, secondo quanto riferito dal Sole 24 Ore è al via in questi giorni la procedura per la definizione della lista di candidati del cda per il rinnovo dei vertici, in calendario all'assemblea della prossima primavere. Se appare scontata la conferma dell'a.d. Andrea Orcel, meno certa potrebbe essere la candidatura del presidente Pier Carlo Padoan. «Il fatto che comunque Orcel sia in scadenza e non venga rieletto prima dell’aprile 2024, a nostro avviso rende decisamente meno probabile un eventuale progetto di consolidamento nel breve termine», commentano gli analisti di Intermonte.
Mediobanca, infine, guadagna terreno dopo che ieri i soci dell'Accordo di consultazione hanno espresso, come prevedibile, il proprio sostegno alla lista di candidati presentata dal cda uscente e guidata dal presidente Renato Pagliaro e dall'a.d. Alberto Nagel.
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