Dalle Alpi agli Appennini: Dieci destinazioni per scoprire l'altro volto della montagna
Trentino. Turismo lento a Sagron Mis
Tra il Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino e il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi dove vivono tutto l'anno meno di 200 abitanti c'è il borgo di Sagron-Mis, il comune più orientale del Trentino. Qui parole d'ordini sono qualità e rispetto rigoroso della natura e del paesaggio. Sagron-Mis, primo portale Dolomiti Unesco, ha da poco inaugurato una ricettività basata su case sugli e tra gli alberi ed ospita la Torre T3 ai Gianesei, un avveniristico punto di osservazione con palestra di roccia e telescopio per la visione notturna. D'estate, chi cerca la tranquillità e il riposo, può rimanere in relax in riva all'oasi del biolago. Da soli o in compagnia si possono intraprendere alcuni itinerari di scoperta come il sentiero interpretativo Intrecci del tempo, lungo 7 km alla scoperta delle attività umane nelle diverse epoche, e il Sentiero Mineralogico sulle tracce delle miniere di mercurio e oro. Mentre sono varie le escursioni con esperti di storia e tradizioni del luogo e della Valle del Mis. Un'occasione in più per scoprire questo angolo delle Dolomiti è il 13 e 14 agosto quando in occasione del Festival di Sagron Mis sarà dato ampio spazio alle attività guidate all'aria aperta a scelta tra escursioni, camminate esperienziali a piedi nudi, passeggiate esplorative nella natura, arrampicate sulla torre T3 o su terreno alpinistico, ippopercorsi e stage di sopravvivenza. Il 14 agosto nella vicina Fiera di Primiero (Teatro dell’Oratorio di Pieve ore 21-23) gli appassionati di alpinismo potranno ascoltare “Storie di alpinismo. 150 anni di tours, ascensioni e visioni verticali” e assistere alla premiazione del Personaggio dell'Anno, l'alpinista Maurizio Zanolla in arte Manolo.