Ucraina ultime notizie. Aiea, dopo bombardamenti interrotta linea elettrica della centrale di Zaporizhzhia
I punti chiave
- Aiea, interrotta linea di riserva della centrale di Zaporizhzhia
- Aiea, forti esplosioni vicino alla centrale di Zaporizhzhia
- Leader cinese Xi, bene disponibilità russa a soluzione pacifica
- Nuovo allarme aereo in tutto il Paese
- Putin invia auguri a Berlusconi, ma non a Biden, Macron e Scholz
- Kiev, Orban ci ha preso come ostaggio per finanziamenti Ue
- Kherson nel mirino, oltre 80 raid russi contro regione in 24 ore
- Mosca, bombe ucraine su regione Belgorod, colpita industria
- Putin invita Xi in Russia, dimostriamo a mondo nostri legami forti
- Le notizie di ieri
Aiea, interrotta linea di riserva della centrale di Zaporizhzhia
A causa dei danni causati dai bombardamenti di ieri sera, la linea elettrica di riserva della centrale nucleare di Zaporizhzhya è stata interrotta. Lo riferisce il servizio stampa dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, citando una dichiarazione del direttore generale dell’AIEA Rafael Mariano Grossi, ripreso da Ukrainska Pravda. “La linea elettrica di riserva 330 kV presso la centrale nucleare di Zaporizhzhya è stata interrotta a causa dei danni causati dai bombardamenti”, ha spiegato Grossi.
Kiev, liberato un villaggio nel Lugansk
L’ esercito ucraino ha liberato il villaggio di Novoselivske, nella regione di Luhansk, alcuni militari russi sono stati catturati. Lo afferma l'amministrazione militare regionale di Lugansk, come riporta Unian. Il villaggio è ora controllato dall'esercito ucraino.
Kiev, all’esercito russo serviranno 5 anni per riprendersi
L’esercito russo avrà bisogno di almeno cinque anni - se non 10 - per riprendersi dalla guerra in Ucraina. Ne è convinto il ministro della Difesa di Kiev, Olexii Reznikov: “Secondo l’intelligence della Nato, i russi hanno subito enormi perdite di carri armati, artiglieria, veicoli corazzati e soldati”, ha dichiarato all’Ukrajinska Pravda, sottolineando che lo stesso vale anche per l’arsenale di missili russi.
Tra sanzioni e guerra oligarchi russi hanno perso 95 mld $ nel 2022
I più ricchi oligarchi russi hanno perso quasi 95 miliardi di dollari quest’anno a causa delle severe sanzioni imposte dalle nazioni occidentali sulla guerra in Ucraina, perdendo 330 milioni di dollari al giorno da quando il Cremlino ha lanciato la sua invasione. È quanto scrive ’The Guardian’ citando il Bloomberg Billionaires Index. Roman Abramovich, l’ex proprietario della squadra di calcio londinese Chelsea, è quello che ha perso di più: il suo patrimonio si attesta infatti a 7,80 miliardi di dollari, in calo del 57 per cento.
Abramovich, ricorda il quotidiano britannico, è stato uno dei primi oligarchi ad essere sottoposto alle sanzioni del Regno Unito, accusato di avere “chiari collegamenti” con il regime del presidente russo Valdimiir Putin. Il patrimonio di Gennady Timchenko, l’oligarca che opera nel settore energetico e amico intimo di Putin, si è ridotta del 48% a 11,8 mld di dollari mentre quello di Suleiman Kerimov, un altro degli alleati del presidente russo, ha perso il 41%, scendendo a 8,99 miliardi di dollari.
In totale, gli oligarchi russi monitorati dall’indice di Bloomberg hanno perso circa 95 miliardi di dollari nel 2022. Al primo posto nella classifica dei Paperoni a livello globale si colloca il francese Bernard Arnault (Lvmh) con un patrimonio di 165 miliardi di dollari. Al secondo posto si colloca lo statunitense Elon Musk (Tesla, Twitter) con 138 mld di dollari e al terzo posto l’indiano Guatam Adani con un patrimonio stimato in 121 mld di dollari. Il primo italiano, al 29esimo posto, è Giovanni Ferrero e famiglia con una fortuna di 42,2 miliardi di dollari.
Per approfondire: Via da Londra, il nuovo paradiso per gli oligarchi russi è la Turchia
Olimpiadi, il Cio gela la Russia: sanzioni restino anche nel 2023
“Le sanzioni alla Russia e alla Bielorussia devono restare in vigore nel 2023”. Thomas Bach, presidente del Cio, gela le speranze di Mosca e Minsk di un lento disgelo nello sport. Dal giorno dell’invasione russa dell’Ucraina, il Cio ha bandito la Russia e la Bielorussia dall’organizzazione di qualsiasi evento sportivo internazionale, e i suoi atleti dalla partecipazione a gare mondiali e alle Olimpiadi. Ma nelle ultime settimane si era diffusa la convinzione che piccole apertura fossero necessarie: in particolare, dagli Usa era arrivata una proposta di riammettere a Parigi 2024 i russi, senza bandiera. Una proposta che aveva spinto il presidente ucraino, Volodimir Zelensky, a telefonare a Bach per chiedere di continuare sulla via della tolleranza zero. “Queste sanzioni contro Russia e Bielorussia devono e rimarranno saldamente in vigore”, ha affermato oggi Bach, in un messaggio di fine anno. “In questo nuovo anno, gli atleti ucraini possono contare sul pieno impegno del Cio e dell’intero movimento olimpico nel segno della solidarietà - ha aggiunto Bach -. Vogliamo vedere una squadra forte dell’Ucraina alle Olimpiadi di Parigi 2024 e di Milano Cortina 2026”, ha detto Bach.
Per approfondire: La controffensiva sportiva di Fifa, Uefa e Cio alla guerra di Putin
A Kiev sirene attivate 638 volte da inizio invasione
Le sirene di allarme sono state attivate 638 volte nella capitale ucraina dall’inizio dell’invasione russa e l’allerta è rimasta in vigore in totale per circa 694 ore. A darne notizia è stato il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Serhii Popko. “Praticamente 29 giorni, quasi un intero mese, che i cittadini hanno trascorso rinchiusi nei rifugi e nei bunker”, ha sottolineato. La capitale è stata colpita da 52 raid che hanno ucciso 120 persone, tra cui 5 bambini, con 495 feriti, negli attacchi con missili e missili cruise. Oltre 600 edifici sono risultati danneggiati negli attacchi, con pesanti conseguenze per le infrastrutture della città. “Il 2022 è stato il peggiore anno delle recente storia di Kiev”.
Zelensky, nel Donbass manteniamo le nostre posizioni
“Ho tenuto una riunione dello Stato Maggiore, la 45/ma di quest’anno. La chiave è la regione di Donetsk e Luhansk. Il nostro Donbas, dove continuano le battaglie più feroci. Bakhmut, Soledar, Kreminna... Manteniamo le nostre posizioni. Ci sono anche aree del fronte dove stiamo lentamente avanzando. Ringrazio tutti i nostri soldati che garantiscono questo. Siete dei veri eroi!”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo messaggio serale. “Abbiamo discusso - aggiunge - della situazione a sud, al nostro confine. Rifornimento di armi. Un maggiore rafforzamento della difesa aerea. Quest’anno non solo abbiamo mantenuto le nostre difese aeree, ma le abbiamo rese più forti che mai. Nel 2023 la difesa aerea ucraina diventerà più forte ed efficace”.
3mila civili uccisi nell'attacco a Mariupol, Mosca accusa Kiev
Tremila civili sono stati uccisi nell’attacco alla città ucraina di Mariupol. Ad affermarlo sono funzionari russi, che hanno divulgato una prima stima del bilancio delle vittime dall’assedio di diversi mesi fa. Il comitato investigativo russo ha valutato i danni causati alla città durante il lungo assedio a 176 miliardi di rubli. Mosca incolpa i difensori ucraini della città: il comitato investigativo russo guidato da Alexander Bastyrkin, vicino al presidente russo Vladimir Putin, ha affermato che i 3mila civili sono stati uccisi dai soldati ucraini. Secondo la ricostruzione di parte russa, le distruzioni delle infrastrutture civili è stata causata dall’uso di alloggi e ospedali a scopo militare.
Ambasciatore ucraino Melnyk, ”2022 anno più difficile, grati a Italia per sostegno”
“Quest’anno, senza esagerare, è diventato l'anno più difficile nella storia moderna d’Ucraina. La guerra brutale e sanguinosa che la Russia ha portato nella nostra terra è diventata una prova difficile per tutti noi, ma anche per l'Europa e tutto il mondo occidentale”.
È Yaroslav Melnyk, ambasciatore d’Ucraina in Italia, a sottolinearlo in un’intervista all’Adnkronos. “Un genocidio -osserva- chiaramente pianificato del popolo ucraino, bombardamenti quotidiani di pacifiche città ucraine, distruzione mirata delle infrastrutture energetiche in inverno, spostamenti forzati dei bambini ucraini verso il territorio della Federazione Russa, torture, sparatorie di massa, stupri, saccheggi ... E questo è un elenco incompleto dei crimini di guerra della Russia contro il nostro popolo e contro i principi generali dell'umanità”.
Melnyk si dice “sinceramente grato al Governo italiano, a tutti i nostri partner italiani e al popolo italiano per la solidarietà con l’Ucraina in questo momento difficile e per tutti gli sforzi compiuti per riportare la pace nel continente europeo. Con tale sostegno -spiega- siamo ogni giorno un passo più vicini alla vittoria della democrazia e della libertà sul terrorismo e sulla tirannia”.
Aiea, forti esplosioni vicino alla centrale di Zaporizhzhia
Gli esperti dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) presenti presso la centrale nucleare di Zaporozhia hanno riferito di esplosioni nei pressi dell’impianto. Lo afferma il sito web dell’agenzia, ripresa da Ria Novosti. “Gli esperti dell’AIEA hanno riferito di aver sentito oggi i suoni di forti esplosioni, che, a quanto pare, provenivano da una distanza di diverse centinaia di metri dalla centrale, nell’area del canale d’acqua che collega la vicina centrale termica di Zaporozhye con il fiume Dnepr”, dice il comunicato.
Zelensky sente Mitsotakis, grazie a supporto per nostra difesa
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha reso noto su twitter di aver avuto un colloquio telefonico con il premier greco Kyriakos Mitsotakis. “Ho ringraziato per i calorosi auguri per il popolo ucraino e per il sostegno alla difesa nell’anno in corso. Mi è stato assicurato lo stesso livello di supporto anche nel prossimo. Abbiamo delineato attività congiunte”, ha scritto Zelensky.
Mosca, preoccupa ”missile ucraino abbattuto in Bielorussia”
Il Cremlino ha definito “estremamente preoccupante” la notizia, diffusa dal governo di Minsk, del presunto abbattimento in Bielorussia di un missile “lanciato dal territorio ucraino” ieri mattina, quando la Russia è tornata a bombardare l’Ucraina con un massiccio attacco missilistico. “Questo è un evento estremamente preoccupante, non solo per noi, ma anche per i nostri partner bielorussi”, ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, secondo la Tass.
Il ministero della Difesa della Bielorussia ieri ha dichiarato che le sue forze di difesa aerea avrebbero abbattuto un missile guidato S-300 “lanciato dal territorio ucraino” attorno “alle 10” ora locale. Secondo la Bielorussia, frammenti del missile sarebbero stati ritrovati nei pressi della cittadina di Gorbakha, nella regione di Brest.
Donetsk e Luhansk hanno adottato nuove costituzioni
Le autoproclamate repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk, sotto occupazione russa e annesse da Mosca, hanno adottato oggi nuove “costituzioni”. Ad annunciarlo è stato Denis Pushilin, designato leader ad interim della Repubblica popolare di Donetsk, secondo quanto riporta la Tass. “Oggi - ha dichiarato - partecipiamo ad un evento storico. Questa tappa segna il ritorno del Donbass nel cuore della tradizione culturale e storica russa, il compimento delle nostre speranze, il raggiungimento dell’obiettivo per il quale abbiamo lavorato per otto lunghi anni”. Secondo la Tass, a Donetsk “i 76 deputati presenti all’incontro hanno votato per l’adozione della costituzione” mentre a Luhansk il parlamento “ha adottato una nuova costituzione con il voto unanime dei 43 deputati”.
Zelensky ai vertici militari ucraini, ”rafforzare la difesa aerea”
La situazione operativa al fronte, il rafforzamento della difesa aerea e il ripristino del sistema energetico ucraino sono stati i temi al centro di una riunione tenuta dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky con i vertici della Difesa e militari, riferisce Ukrinform citando il servizio stampa del presidente. “Sono stati ascoltati rapporti sulla situazione operativa al fronte e possibili azioni del nemico nell’immediato futuro. I partecipanti all’incontro si sono concentrati sulla fornitura di armi e mezzi per le unità impegnate nei punti più caldi”, si legge, mentre si specifica che i partecipanti all’incontro hanno affrontato anche la questione del rafforzamento della difesa aerea dell’Ucraina, in particolare, per la protezione delle infrastrutture critiche. È stato poi fornito un aggiornamento sulla ripresa delle infrastrutture energetiche del Paese dopo l’ultimo attacco missilistico russo.
WP: “Putin sempre più isolato, aumenta divario con élite russa”
Vladimir Putin è sempre più isolato. L’elite della Russia, una volta stretta alleata del presidente russo, ha sempre più dubbi sulle tattiche che Putin sta utilizzando in Ucraina ed è divisa fra coloro che vogliono una fine dell’operazione militare e coloro che premono invece per un’escalation. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali molti membri dell’elite russa non sono in grado di prevedere cosa accadrà nel 2023 e dubitano che Putin stesso sia a conoscenza di quali potrebbero essere le sue mosse.
“C’è grande frustrazione fra le persone che lo circondano. Chiaramente non sa cosa fare”, afferma con il Washington Post un miliardario russo che ha contatti con i vertici militari, secondo il quale l’unico piano di Putin sembra essere quello di mentire nel “costante tentativo di costringere l’Occidente e l’Ucraina a iniziare trattative di pace”. Ma, aggiunge, Putin intende dialogare “solo sulla base dei suoi termini”. Il miliardario russo quindi afferma che Putin ha cancellato la consueta conferenza stampa fiume di fine anno proprio perché non ha un piano.
“Non c’è alcun piano, non avrebbe saputo cosa dire. Chiaramente è isolato, ha un ristretto circolo di persone che si assottiglia sempre più”, spiega. Altri osservatori mettono in evidenza come Putin sia sembrato esausto nelle sue ultime apparizioni pubbliche e ritengono che anche se avesse un piano deve fare i conti con il fatto che l’elite russa sta perdendo fiducia in lui.
Rabbino Mosca in esilio, ebrei lascino la Russia finchè possono
Per il rabbino capo di Mosca in esilio Pinchas Goldschmidt gli ebrei dovrebbero lasciare la Russia finché possono, prima che diventino capri espiatori per le difficoltà causate dalla guerra in Ucraina. “Quando guardiamo indietro alla storia russa, ogni volta che il sistema politico era in pericolo, vedevi il governo che cercava di reindirizzare la rabbia e il malcontento delle masse verso la comunità ebraica, lo abbiamo visto in epoca zarista e alla fine del regime stalinista”, ha detto al Guardian. E adesso, ha aggiunto, “stiamo assistendo a un crescente antisemitismo mentre la Russia sta tornando a un nuovo tipo di Unione Sovietica, e passo dopo passo la cortina di ferro sta scendendo di nuovo. Questo è il motivo per cui credo che l’opzione migliore per gli ebrei russi sia andarsene”, ha aggiunto.
Goldschmidt si è dimesso dal suo incarico e ha lasciato la Russia a luglio dopo aver rifiutato di sostenere l’invasione russa dell’Ucraina: “Sono state fatte pressioni sui leader della comunità per sostenere la guerra e io mi sono rifiutato di farlo. Mi sono dimesso perché continuare come rabbino capo di Mosca sarebbe stato un problema per la comunità a causa delle misure repressive prese contro i dissidenti”, ha raccontato. E sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato: “Non so quanto si senta ebreo. Gioca la carta dell’essere ebreo per chiedere aiuto a Israele”.
Bielorussia, improbabile missile entrato per caso in nostro spazio aereo
È «improbabile» che un missile della difesa area ucraina sia entrato ’’per caso’’ nello spazio aereo bielorusso. Lo ha riferito un funzionario della Bielorussia citato a condizione di anonimato dall’agenzia di stampa Ria Novosti e parlando di azione «intenzionale». Ieri il ministero della Difesa bielorusso ha affermato che un missile S-300 ucraino era stato abbattuto vicino al villaggio di Harbacha.
Leader cinese Xi, bene disponibilità russa a soluzione pacifica
“La Cina accoglie con favore la posizione della Russia che non respinge una soluzione pacifica per la crisi ucraina”. Lo ha affermato il presidente Xi Jinping nel colloquio con Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass.
“Abbiamo sottolineato il fatto che la parte russa non ha mai escluso la possibilità di risolvere il conflitto in Ucraina attraverso colloqui diplomatici. La Cina accoglie con favore tale posizione”, ha detto Xi. I colloqui di pace non possono sempre andare bene, ha affermato il presidente cinese, citato dalla Tass. “Tuttavia, non bisogna rallentare gli sforzi, la pace alla fine arriverà”, ha osservato. Pechino continuerà ad assumere una posizione obiettiva sulla questione ucraina e a svolgere un ruolo costruttivo nella sua soluzione, ha concluso il presidente cinese nel colloquio con Putin.
Biden firma il bilancio di previsione con aiuti record all’Ucraina
Il Presidente americano Joe Biden ha firmato la nuova finanziaria che include miliardi di dollari di altri aiuti per l’Ucraina. Il bilancio approvato dalla Camera dei Rappresentanti e dal Senato ha un valore di 1,7 trilioni di dollari, la metà dei quali, 858 miliardi di dollari, destinati a spese per la difesa, 45 miliardi dei quali destinati ad assistenza all’Ucraina (9 per spese difesa, 16 per aiuti umanitari ed economici). Un totale di 12 miliardi di dollari sono stati stanziati per sostituire le munizioni inviate all’Ucraina in questi mesi e altri sette miliardi per ulteriori spese dei militari americani dislocati in Europa. Il bilancio stanzia più fondi all’Ucraina di quanto l’Amministrazione aveva richiesto.
A Kiev resta coprifuoco anche a Capodanno
“Il coprifuoco non sarà cancellato a Kiev a Capodanno. Sarà in vigore dalle 23 alle 5. È vietato spostarsi in città con i mezzi di trasporto o a piedi senza un permesso speciale”. Lo comunica l’amministrazione militare della capitale via Telegram. “Inoltre, per motivi di sicurezza, non sono previste grandi celebrazioni in città. Il principale albero di Natale del Paese sarà illuminato durante il giorno di Capodanno” tranne nel caso di raid aerei russi, continua il messaggio.
Segretario generale della Cei a Leopoli il 3 gennaio
Una visita per ribadire vicinanza e sostegno alla Chiesa e alla popolazione ucraine, ma anche per monitorare la situazione attuale e organizzare al meglio la rete di solidarietà. Con questi obiettivi mons. Giuseppe Baturi , arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, si recherà il 3 gennaio (all’indomani della Giornata Mondiale della Pace) a Leopoli, accompagnato dal direttore di Caritas Italiana, don Marco Pagniello.
Putin invia auguri a Berlusconi, ma non a Biden, Macron e Scholz
Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato gli auguri di Natale e per il nuovo anno ad alcuni ex ed attuali capi di Stato e di governo stranieri, tra cui Silvio Berlusconi, ma non al presidente Usa Joe Biden, al presidente francese Emmanuel Macron e al cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov rispondendo alle domande dei giornalisti, secondo quanto riporta Interfax.
“Non abbiamo praticamente alcun contatto con loro ora. E date le azioni ostili che intraprendono su base continuativa, il presidente non invierà a loro gli auguri”, ha detto Peskov. Gli unici leader europei attualmente in carica ad aver ricevuto gli auguri di Putin sono stati il presidente serbo Aleksandar Vucic e il primo ministro ungherese Viktor Orban.
Kiev, Orban ci ha preso come ostaggio per finanziamenti Ue
L’ Ucraina è diventata un “ostaggio” per il primo ministro ungherese Viktor Orban, che la utilizza nella sua lotta contro l’Unione europea per ottenere i finanziamenti destinati all’Ungheria ora congelati. Lo ha affermato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un’intervista a Politico.
“L’Ungheria sta facendo il suo gioco”, ha detto Kuleba, “ha preso l’Ucraina in ostaggio per una lotta per il denaro che crede gli sia dovuto”. Il 12 dicembre, l’Ue ha raggiunto un accordo con l’Ungheria perchè ritirasse il suo veto su un pacchetto di aiuti da 18 miliardi di euro da destinare all’Ucraina. In cambio della revoca del veto, gli Stati membri hanno concordato di ridurre da 7,5 a 6,3 miliardi di euro l’importo dei fondi dell’Ue destinati all’Ungheria che erano stati congelati per motivi di stato di diritto.
Kherson nel mirino, oltre 80 raid russi contro regione in 24 ore
Sono 81 i raid aerei russi sferrati con razzi e colpi di artiglieria sulla regione di Kherson, in Ucraina , nelle ultime 24 ore. Lo afferma il capo dell’amministrazione militare regionale Yaroslav Yanushevych. ’’Il nemico ha attacco la città di Kherson 27 volte. I razzi nemici hanno colpito un negozio, infrastrutture critiche, industrie, appartamenti privati’’, ha detto Yanushevych riferendosi al capoluogo.
Mosca, bombe ucraine su regione Belgorod, colpita industria
Le forze ucraine hanno colpito oggi una società industriale nella città di Shebekin, nella regione russa di Belgorod al confine con l’Ucraina: lo ha reso noto il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov, come riportano i media ucraini. “Non ci sono vittime. I proiettili hanno colpito l’area di un’impresa industriale: le finestre sono rotte, la recinzione è danneggiata”, ha detto Gladkov. Secondo il governatore, le esplosioni nella regione continuano, ma al momento non ci sono notizie di altri siti danneggiati, né di feriti o vittime.
Calenda incontra ambasciatore Melnyk
Ho incontrato l’ambasciatore Yaroslav Melnyk per fare il punto della situazione dopo la mia visita in Ucraina. L’ho aggiornato sulle azioni concrete che stiamo mettendo in atto per aiutare il popolo ucraino”. Lo scrive su Twitter Carlo Calenda, leader del Terzo Polo- si legge in una nota - dopo il colloquio avuto questa mattina con l’ambasciatore ucraino in Italia.
Kiev, bombe su Semenivka, un morto e stop elettricità
Nella città di Semenivka , nella regione di Chernihiv “gli occupanti hanno bombardato presumibilmente usando cannoni d’artiglieria”. Lo riferisce il vice capo dell’ufficio di presidenza Kyrylo Timoshenko via Telegram. “Si sa di una persona morta”, si legge nel messaggio, “l’elettricità è stata interrotta in città”.
Nuovo allarme aereo in tutto il Paese
Un allarme aereo è scattato in tutta l’ Ucraina : lo riporta il sito Rbc-Ucraina. In precedenza il sindaco di Mykolaiv (sud), Oleksandr Syenkevych, aveva annunciato su Telegram il secondo allarme aereo della giornata nella zona.
Governo fiducioso su invio missili Atacms nel 2023
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba è fiducioso che l’anno prossimo Kiev riceverà i missili balistici Atacms, che hanno una gittata fino a 300 km, oltre a moderni droni, ma questo dipenderà anche dalla situazione sul campo di battaglia: lo ha detto lo stesso Kuleba in un’intervista a RBC-Ucraina. “L’anno prossimo, sì. Ma dipenderà anche dalla situazione sul campo di battaglia”, ha detto il capo della diplomazia rispondendo a una domanda sul possibile arrivo degli Atacms nel 2023.
Allo stesso tempo, Kuleba ha osservato che l’assistenza militare fornita dai partner stranieri negli ultimi 10 mesi, comprese le armi e le munizioni, è senza precedenti sia in termini di volumi, sia di portata, sia di numero di Paesi coinvolti nel processo. “Certo, siamo in guerra e non ne abbiamo mai abbastanza, quindi chiediamo sempre di più, ma dobbiamo ricordare un fatto semplice: riceviamo più supporto di quanto ne abbia ricevuto qualsiasi Paese, almeno nel XXI secolo”, ha commentato.
Kiev, oltre 1.200 persone uccise nel Donetsk da inizio guerra
Sono 1.282 le persone che sono state uccise e 2.799 quelle rimaste ferite nella regione di Donetsk dall’inizio della guerra. Lo ha riferito il governatore dell’oblast di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, via Telegram, come riporta Ukrinform. Il Sempre il 26 dicembre, Kyrylenko aveva affermato che oltre il 60% delle infrastrutture di Bakhmut, città nel Sonestsk sove si sono registrati i più pesanti scontri negli ultimi giorni, è stato parzialmente o completamente distrutto.
Putin invita Xi in Russia, dimostriamo a mondo nostri legami forti
Il presidente cinese Xi Jinping si potrebbe recare in visita ufficiale in Russia questa primavera, su invito del presidente russo Vladimir Putin . Lo ha detto lo stesso leader del Cremlino spiegando di ’’non avere dubbi sul fatto che troveremo l’opportunità di incontrarci di persona. La aspettiamo, caro signor presidente, caro amico, la aspettiamo la prossima primavera con una visita di Stato a Mosca”. Lo riporta la Ria Novosti citando la conversazione in videoconferenza tra il presidente cinese e quello russo. La visita di Xi ’’dimostrerebbe al mondo la forza dei legami russo-cinesi su questioni chiave e diventerebbe il principale evento politico dell’anno nelle relazioni bilaterali’’, ha detto Putin.
Sale a 872 bilancio bambini feriti da inizio guerra
E’ salito a 872 il numero dei bambini rimasti feriti dall’inizio della guerra in Ucraina : lo rende noto la Procura generale di Kiev aggiungendo che il bilancio dei minorenni uccisi è rimasto invariato a quota 450. Lo riporta Ukrinform.
Kiev, abbattuti 16 droni kamikaze iraniani nella notte
Le forze armate di Kiev hanno abbattuto nella notte 16 droni kamikaze Shahed forniti dall’Iran alla Russia. Lo riferiscono le autorità ucraine, spiegando che i droni ’’hanno attaccato l’Ucraina da sudest e da nord’’. In una nota del comando dell’aeronautica militare ucraina si legge che ’’tutti i 16 droni kamikaze sono stati distrutti dalle unità di difesa delle forze armate ucraine’’.
Kiev, ieri 81 raid russi sulla regione di Kherson
Ieri, 29 dicembre, l’esercito russo ha bombardato 81 volte la regione di Kherson , secondo quanto riferito da Yaroslav Yanushevych, capo dell’amministrazione militare locale su Telegram e ripreso da Ukrinform. “Gli occupanti russi hanno bombardato il territorio della regione di Kherson 81 volte. Il nemico ha sparato contro insediamenti pacifici in tutta la regione, impiegando artiglieria, sistemi MLR e mortai”, ha detto Yanushevych.
Secondo il funzionario, la città di Kherson è stata attaccata 27 volte. Colpiti un negozio, varie infrastrutture sensibili, imprese industriali, nonché un certo numero di case e condomini. A seguito del bombardamento, un civile è rimasto ferito. In precedenza, due persone erano rimaste ferite in un attacco che ha colpito una clinica per le malattie cardiache a Kherson.
Zelensky: lottiamo per valori Europa, è difficile ma Russia fallirà
’’Lottiamo per l’ Ucraina , per i valori che uniscono l’Europa e il mondo democratico, per il valore globale della vita. Per tutto ciò che lo stato terrorista sta cercando di distruggere’’. Lo ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky postando su Telegram una foto dei soccorritori in azione in Ucraina. ’’Non è facile, è difficile, ma sono fiducioso che ce la faremo e l’aggressione russa fallirà in modo che tutti gli altri potenziali aggressori del mondo non osino ripetere ciò che fa il russismo’’, ha aggiunto.
Papa: appello donne ucraine per liberazione prigionieri guerra
- Rappresentanti di associazioni ucraine per la liberazione dei prigionieri di guerra hanno partecipato questo mercoledì all’udienza generale di Papa Francesco nella Sala Nervi e al termine si sono intrattenute con il Pontefice. Sono donne, madri, mogli, sorelle - spiega Vatican News - che chiedono alla Chiesa e alle Organizzazioni internazionali di mediare per la liberazione dei propri parenti e amici in mano alle forze armate russe.
Secondo stime delle stesse associazioni, sarebbero 15 mila i prigionieri detenuti nelle autoproclamate Repubbliche filorusse, in territorio ucraino o nelle carceri della Federazione russa, dei quali si è persa ogni traccia e contatto. Di questi 1.300 sono stati liberati dai russi. “Ci rivolgiamo alle Organizzazioni internazionali come l’Onu e la Croce Rossa - spiega Viktoria, una delle donne impegnate nella ricerca dei prigionieri di guerra - chiedendo loro di agire, come anche agli ambasciatori, per esempio, della Turchia”.
Teatro Arcimboldi cancella spettacolo Polunin
Il teatro Arcimboldi di Milano ha deciso di cancellare le due date dello spettacolo di Serghei Polunin, “rock star della danza” come si legge sul sito del teatro ma anche figura controversa, ucraino di Kherson ma filorusso tanto da essersi fatto tatuare il ritratto di Putin sul corpo. La decisione, anticipata al Corriere della Sera dal direttore del Tam Gianmario Longoni, è stata presa “d’accordo con la compagnia. Non c’è il clima per rappresentare uno spettacolo d’arte e trarne le sensazioni corrette. Forse il clima è cambiato per sempre”. Diverse proteste si erano alzate per lo spettacolo di Polunin, che è uno dei danzatori più conosciuti e apprezzati tanto che per le due date erano stati già venduti 3.500 biglietti.
Vicepremier Kiev, speriamo Meloni venga a inizio anno
“Ci auguriamo che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni venga a Kiev all’inizio dell’anno”. Così la vicepremier Olha Stefanishyna intervista da ’la Repubblica’. L’invito a Meloni “è aperto”, spiega. “Ma l’inizio del prossimo anno sarebbe il momento migliore, per discutere il supporto militare, le sanzioni e la conferenza di pace”. Per quanto riguarda, invece, la possibilità che il presidente Zelensky venga in visita in Italia “dipenderà dalla situazione sul terreno. L’Italia avrebbe un ruolo storico essenziale per la vittoria di tutti, se assumesse la leadership anche per il nostro ingresso nell’Ue”, conclude.
Mosca, arrestato cittadino ucraino che pianificava attacco
Il servizio di sicurezza russo Fsb ha arrestato un cittadino ucraino che stava pianificando un attacco terroristico nel Caucaso del Nord su ordine dei servizi speciali ucraini: lo ha reso noto lo stesso Fsb alla Tass. All’inizio del mese, “l’Fsb ha sventato un tentativo di un sostenitore del nazismo ucraino di commettere un attacco terroristico su ordine dei servizi speciali ucraini”, ha aggiunto il servizio di sicurezza russo.
Stoltenberg, più armi a Kiev per arrivare più velocemente a pace
Il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ne è convinto: Kiev ha bisogno di più armi per affrontare le forze armate russe, che dal 24 febbraio stanno aggredendo l’Ucraina. Lo ha detto Stoltenberg in una intervista alla Dpa, affermando che ’’potrebbe sembrare un paradosso, ma il sostegno militare all’ Ucraina è la via più veloce per la pace’’. Inoltre Putin va convinto del fatto che non otterrà i suoi obiettivi prendendo il controllo dell’Ucraina, ha aggiunto.
Quello che serve, ha detto Stoltenberg, potrebbe essere ’’una soluzione pacifica negoziata che garantisca all’Ucraina di essere riconosciuto come stato democratico indipendente’’. Il Segretario della Nato dice poi di ritenere legittimi gli attacchi ucraini contro obiettivi militari russi perché ’’ogni Paese ha diritto di difendere se stesso, anche l’Ucraina’’.
Dalla Gran Bretagna rilevatori di metalli e kit anti-bombe
La Gran Bretagna ha inviato a Kiev v più di 1.000 rilevatori di metalli e 100 kit per la disattivazione delle bombe per aiutare a bonificare i campi minati ucraini. Lo riporta il Guardian. “L’uso delle mine antiuomo da parte della Russia e gli attacchi alle infrastrutture civili sottolineano la scioccante crudeltà dell’invasione di Putin”, ha detto il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace. “Quest’ultimo pacchetto di aiuti del Regno Unito aiuterà l’Ucraina a bonificare in sicurezza terreni ed edifici mentre reclama il suo legittimo territorio”, ha aggiunto.
Zelensky: maggior parte Paese al buio dopo attacchi russi
Quasi tutte le regioni dell’ Ucraina stanno subendo interruzioni di elettricità dopo gli attacchi russi, ’’ma questo è niente rispetto a quello che sarebbe potuto accadere senza la nostra eroica contraerea’’. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram, descrivendo una situazione ’’particolarmente difficile’’ per la carenza di elettricità anche a Kiev, Odessa e Kherson, ma anche a Leopoli vicino al confine occidentale con la Polonia.
Zelensky: Russia ha sempre meno missili, va verso vicolo cieco
“La Russia ha sempre meno missili e con i suoi attacchi missilistici si spinge verso un vicolo cieco”. A sostenerlo, secondo quanto riferisce 'Ukrainska Pravda', è il presidente dell'Ucraina , Volodymyr Zelensky sottolineando che lo status della Russia, “quello di più grande terrorista del mondo, avrà conseguenze per il suo paese e per i suoi cittadini per molto tempo. Ogni missile stabilisce solo che tutto questo deve finire davanti a un tribunale. Questo è esattamente quello che sarà”, rileva il presidente ucraino nel suo video messaggio serale.
Nel suo discorso, Zelensky ha anche ringraziato i combattenti dell'aeronautica, della difesa aerea ucraina, che hanno respinto con successo un altro attacco russo. I difensori ucraini hanno abbattuto 54 missili e 11 droni d'attacco: “Grazie a tutti i nostri comandi aerei: Centro, Sud, Est e Ovest. E soprattutto siamo tutti grati ai soldati della 96a brigata missilistica antiaerea Kyiv, 160th Odessa e 208th Kherson, i cui risultati sono i più grandi oggi”. Allo stesso tempo, ci sono diversi colpi alle infrastrutture: “I lavoratori che lavorano nel settore energetico, le squadre di riparazione fanno di tutto durante il giorno per garantire che gli ucraini sentano il meno possibile le conseguenze di questi attacchi terroristici”.Oggi colloquio tra Xi Jinping e Putin in videoconferenza
I presidenti di Russia e Cina, Vladimir Putin e Xi Jinping, avranno in giornata un colloquio in videoconferenza durante il quale parleranno di rapporti bilaterali e di questioni regionali. “Sarà molto importante scambiare posizioni sui problemi regionali più gravi”, ha detto ieri il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
Abbattuti droni russi diretti nell’Oblast di Kiev
Il governatore dell’Oblast di Kiev , Oleksiy Kuleba, ha riferito che le forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto tutti i droni russi che avevano come obiettivo le strutture infrastrutturali della regione. I rapporti preliminari indicano che nessuno dei droni ha raggiunto i propri obiettivi. Lo riporta ’The Kyiv Independent.
Sirene antiaeree a Kiev e in 3 regioni centrali
Le sirene d’allarme antiaereo sono state attivate nella capitale Kiev e in 3 regioni dell’Ucraina centrale nelle prime ore di oggi, secondo quanto riportano l’agenzia russa Tass e il Kyiv Independent. L’allarme è scattato nell’oblast di Kiev e in quelli di Kirovograd e Cherkasy. I cittadini sono stati invitati dalle autorità a rimanere nei rifugi.
Biden firma legge da 1.700 miliardi, include aiuti a Ucraina
Il presidente americano Joe Biden firma, trasformandolo in legge, il provvedimento da 1.700 miliardi di dollari che finanzia il governo Usa per il prossimo anno fiscale e include anche miliardi di aiuti per l’ Ucraina . Biden ha twittato una foto mentre firma la misura. La legge “investirà in ricerca medica, sicurezza, sanità e fornisce assistenza cruciale in Ucraina”, afferma il presidente americano.