ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLa stretta sul tech

Ue a Musk, Twitter rafforzi sue risorse entro il 25 agosto

Il commissario europeo in tour nella Silicon Valley. L’avvertimento alla piattaforma: poco più di due mesi per conformarsi alla legislazione Ue

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2' di lettura

Twitter deve rafforzare le sue risorse entro il 25 agosto per poter rispettare la nuova ambiziosa legislazione europea sui contenuti online, ha avvertito il commissario europeo Thierry Breton dopo il suo incontro con Elon Musk.

«Se la tecnologia non è pronta, devono avere risorse sufficienti per colmare il divario. Ho parlato di questo argomento specifico con Elon Musk», ha detto Breton ai giornalisti dopo l’incontro al quartier generale di Twitter a San Francisco, al quale ha partecipato anche il nuovo capo della piattaforma Linda Yaccarino.

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Il tour di Breton in Silicon Valley e la richiesta a Twitter

Fra le aree «critiche» per Twitter ci sono gli abusi sui minori e il controllo della disinformazione in chiave elettorale, ha detto Breton. Il commissario europeo è impegnato in un tour nella Silicon Valley per spiegare la stretta Ue sulla regolamentazione dei contenuti e le bozze di regole sull’intelligenza artificiale, in un faccia a faccia con i vertici di Twitter, OpenAI e Meta Platforms Inc. Il 22 giugno un team dell’Unione ha condotto uno stress test dei «sistemi di conformità» di Twitter. La piattaforma ha registrato dei risultati «promettenti», ma è chiamata a conformarsi in alcune aree specifiche.

La piattaforma di microblogging ha tempo fino al 25 agosto per attuare il Digital Services Act dell’Ue, considerato l’insieme di norme più severe al mondo in materia di controllo dei contenuti online. Breton si è mostrato soddisfatto dell’incontro e ha dichiarato che la conversazione con Musk è stata «costruttiva». Lo stesso Musk, riferisce Breton, ha «chiarito che si adeguerà alla regolamentazione e che ritiene che il Digital Services Act sia un buon testo, e questo è quello che vogliamo. Ma c’è ancora del lavoro da fare».

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