Condanna a 20 e 30 anni per i terroristi delle stragi di Bruxelles del 2016
I punti chiave
Condanna a 20 e 30 anni per terroristi stragi Bruxelles
La Corte d’assise speciale di Bruxelles ha condannato rispettivamente a 20 e 30 anni di reclusione Salah Abdeslam e Mohamed Abrini, giudicati colpevoli per gli attacchi terroristici del 22 marzo 2016 nella capitale belga. La sentenza è stata pronunciata dalla presidente della Corte d’assise, Laurence Massart. Per gli altri 6 imputati giudicati colpevoli a luglio - 4 di omicidio in contesto terroristico e 2 di partecipazione terroristica -, le pene sono: ergastolo per Oussama Atar in contumacia (perché morto), Osama Krayem e Bilal El Makhoukhi; 20 anni per Sofien Ayari e Ali El Haddad Asufi; 10 anni per Hervé Bayingana-Muhirwa.
Kiev, “navi colpite a Sebastopoli sono 'perdita irreparabile' per la Russia”
Le navi colpite nella base navale di Sebastopoli, in Crimea, costituiscono una perdita irreparabile per la Russia. Lo ha dichiarato Andrii Yusov, rappresentante dei servizi segreti della difesa dell’Ucraina, aggiungendo che la nave da sbarco Minsk e il sottomarino Rostov sul Don sono stati distrutti nell’attacco. Entrambi erano in fase di riparazione al momento dell’attacco, probabilmente il più ambizioso dell’Ucraina al porto dall’inizio della guerra e che è giunto mentre Kiev intensifica gli attacchi missilistici e di droni sulla penisola. Parlando ai media ucraini, Yusov ha definito la distruzione della nave da sbarco una “perdita irreparabile” per la flotta marittima russa, perché, come ha affermato, i russi non producono più tali navi. Ha inoltre aggiunto che i servizi segreti della difesa non vogliono entrare nei dettagli su quale arma sia stata usata per colpire il cantiere navale, ma che è in corso la smilitarizzazione dei territori ucraini occupati.
Russia: servizi Kiev, “leder ceceno Kadyrov in condizioni critiche”
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov sarebbe in condizioni critiche. Lo afferma Andrii Yusov, esponente dei servizi ucraini d’intelligence militare. “Possiamo confermare che (Kadyrov) ha avuto un aggravamento ed è in condizioni critiche da alcuni giorni” ha detto Yusov a Ukrinform, dopo che sui media era circolata la notizia che Kadyrov, 46 anni, sia in coma. Sostenitore del presidente russo Vladimir Putin, Kadyrov ha partecipato attivamente all’invasione dell’Ucraina.
Spazio: lanciata la Soyuz Ms-24 verso Iss, a bordo 2 russi e un'americana
La navetta russa Soyuz Ms-24 diretta alla Stazione spaziale internazionale (Iss) è stata lanciata dalla base russa di Baikonur in Kazakistan. A bordo ci sono due russi e un’americana. Lo riferisce l’agenzia di stampa russas ’Tass’. Circa nove minuti dopo il decollo la navetta è stata messa in orbita. Si prevede che la Soyuz MS-24 si attraccherà al modulo Rassvet (Mrm-1) del segmento russo della stazione alle 21:57 circa ora di Mosca. A bordo della navetta si trovano i cosmonauti russi Oleg Kononenko e Nikolai Chub e l’astronauta della Nasa, Loral O’Hara. O’Hara tornerà sulla Terra nella primavera del 2024 sulla Soyuz Ms-24, e la missione di Kononenko e Chub durerà fino a settembre 2024, dopodiché torneranno sulla Terra a bordo della Soyuz Ms-25.
Ucraina: siti Kiev e Leopoli in lista patrimonio Unesco in pericolo
Il comitato del patrimonio mondiale Unesco, riunito a Riad, ha inserito nella lista dei siti in pericolo il centro storico di Leopoli, oltre a due siti di Kiev: la cattedrale di Santa Sofia Kiev e il monastero Lavra of Kyiv-Pechersk, noto anche come monastero delle Grotte. Malgrado le azioni intraprese dal governo ucraino per proteggere il proprio patrimonio culturale, questi siti “sono sotto minaccia permanente dall’inizi dell’invasione del 24 febbraio 2022” si legge in un comunicato dell’Unesco, che sottolinea non solo il rischio di attacchi diretti ma anche quelli derivanti “dall’onda d’urto causate dal bombardamento di queste due città”. In gennaio, l’Unesco aveva già inserito il centro storico di Odessa nella lista del patrimonio universale in pericolo.
Ucraina: Finlandia vieta ingresso delle automobili provenienti dalla Russia
La Finlandia vieterà l’ingresso delle autovetture provenienti dalla Russia, salvo alcune eccezioni. Lo ha dichiarato la ministra degli Esteri Elina Valtonen, precisando che “la Finlandia introdurrà un divieto di importazione stasera a mezzanotte”. Soltanto i cittadini della Ue che risiedono permanentemente in Russia, i loro familiari e i diplomatici potranno importare nella repubblica un’auto immatricolata in Russia. Sarà anche possibile importare un’auto per motivi umanitari. Questa settimana anno preso la sessa decisione anche Estonia, Lettonia e Lituania.
L’Ue revoca le restrizioni all’export del grano ucraino
La Commissione europea ha deciso di revocare le restrizioni adottate in aprile, e in scadenza oggi, per le esportazioni di grano, mais, semi di colza e semi di girasole dall’Ucraina sul territorio di Bulgaria, Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania. Lo riferisce lo stesso esecutivo comunitario. Le misure limitavano a soli motivi di transito l’ingresso dei carichi nei cinque Paesi dell’Est, che ne avevano richiesto una estensione fino alla fine dell’anno. In cambio della revoca, l’Ucraina ha accettato di adottare un piano di azione per prevenire eventuali distorsioni del mercato nei Paesi membri confinanti.
Msf a Derna, ’la popolazione chiede aiuto’
“A Derna c’è ancora caos, gente ovunque che chiede aiuto. C’è una grande necessità di coordinamento nella gestione dell’emergenza”: così Manoelle Carto, coordinatrice medica di Medici Senza Frontiere in Libia. “Siamo arrivati con un team medico e logistico, siamo in quattro. Arrivano volontari da ogni parte del Paese ma in città è difficile muoversi, ci sono code ovunque e ingorghi di mezzi”. In particolare, “sono arrivati tantissimi aiuti da Tripoli e da ogni parte della Libia, anche medicine” ma ci sono altre priorità, “a cominciare dal monitoraggio dell’acqua, delle potabilità e della possibile contaminazione”.
Ue: a Enrico Letta incarico per rapporto su futuro mercato unico
Il Consiglio europeo del 30 giugno 2023 ha chiesto “una relazione indipendente di alto livello sul futuro del mercato unico da presentare nella riunione di marzo 2024 e invita le prossime presidenze del Consiglio e della Commissione a portare avanti questi lavori, in consultazione con gli Stati membri”. Sia la Spagna (presidenza attuale) che il Belgio (prossima presidenza) assieme alla Commissione vorrebbero trovare in esso raccomandazioni concrete e ambiziose e hanno chiesto all’ex capo del governo italiano, Enrico Letta, di scrivere questo rapporto. Enrico Letta si occupa, in particolare, di raccogliere i pareri di diversi organismi europei e nazionali, del mondo imprenditoriale e sindacale e delle associazioni della società civile. Lo comunica in una nota la Commissione europea. “Lanciato 30 anni fa, il mercato unico è il fiore all'occhiello dell'integrazione europea, una fonte di ricchezza comune. Di fronte a un mondo sempre più conflittuale, volatile e complesso, è necessario uno sforzo particolare in termini di ripensamento strategico”, scrive l’Esecutivo Ue.
Decine di migliaia di ecoattivisti in corteo in Germania
Decine di migliaia di manifestanti per il clima, fra cui molti bambini e adolescenti, hanno marciato oggi a Berlino e in numerose di altre città della Germania per chiedere al governo tedesco di intraprendere azioni più incisive al fine di raggiungere gli obiettivi climatici. Questo 13/o “sciopero globale del clima”, organizzato dal movimento “Venerdì per il futuro” guidato dall’attivista svedese Greta Thunberg, ha avuto come slogan “la fine dei combustibili fossili”. Erano previste circa 250 manifestazioni in tutta la Germania. A Berlino circa 12.000 persone, secondo quanto riferito dalla polizia all’Afp, si sono riunite a mezzogiorno davanti alla Porta di Brandeburgo prima di sfilare attraverso il centro della città. Hanno manifestato inoltre circa 8.500 persone a Monaco di Baviera e almeno 10.000 ad Amburgo, sempre secondo la polizia, ma citata da media locali. In una giornata di sole e un clima festoso, i manifestanti di Berlino hanno scandito o mostrato decine di slogan tra cui “Il tempo scorre”, “nessun piano B”, “profitti oggi, la fine del mondo domani” od “Olaf, le tue bugie uccidono”, con riferimento al cancelliere tedesco Olaf Scholz e all’impegno tedesco di soddisfare l’80% del fabbisogno elettrico del Paese con energie rinnovabili entro il 2030.
Amb. Usa a Mosca visita in carcere giornalista Gershkovich
L’ambasciatrice americana in Russia, Lynne Tracy, ha fatto visita oggi nel carcere di Lefortovo a Mosca a Evan Gershkovich, il giornalista statunitense del Wall Street Journal arrestato nel marzo scorso con l’accusa di spionaggio. Lo ha reso noto l’ambasciata sul social network X. Due giorni fa l’ambasciatrice aveva fatto visita anche all’ex marine americano Paul Whelan nel carcere in cui è rinchiuso nella Repubblica della Mordovia, oltre 500 chilometri ad est di Mosca. Whelan, detenuto in Russia da quattro anni, è stato condannato a 16 anni di reclusione per spionaggio.
Ucraina: fonti Kiev, «nostro drone ha colpito lanciamissili russa a Sebastopoli»
Un drone navale ucraino avrebbe colpito una nave russa lanciamissili Samun all’imbocco della baia di Sebastopoli. Lo scrive Ukrainska Pravda, citando fonti dei servizi di sicurezza ucraini Ssu. Il drone, si legge, ha colpito il retro del lato destro dell’imbarcazione russa, provocando “notevoli danni”. La nave presentava “una significativa inclinazione a poppa” e i russi hanno dovuto trainarla in porto per le riparazioni. Per questa operazione, i servizi dell’Ssu avrebbero utilizzato un modello sperimentale di drone navale SeaBaby, capace di operare durante una tempesta, nascondendosi fra le onde alte. Al momento dell’attacco, che è avvenuto ieri, c’erano onde alte 1,5-2 metri. Ieri, ricorda Ukrainska Pravda, le autorità russe avevano parlato di attacco di droni contro una nave Samum, ma avevano sostenuto fosse fallito.
Dengue: epidemia record in Bangladesh, 778 morti da inizio anno
Il Bangladesh è alle prese con un’epidemia record di febbre dengue. Finora quest’anno nel Paese sono morte 778 persone e 157.172 sono state infettate, secondo la Direzione generale dei servizi sanitari del governo. L’agenzia delle Nazioni Unite per l’infanzia afferma che i numeri reali sono più alti perché molti casi non vengono segnalati. Il precedente numero più alto di decessi è stato registrato nel 2022, quando 281 persone sono morte in un anno. La dengue è comune nelle aree tropicali e provoca febbre alta, mal di testa, nausea, vomito, dolori muscolari e, nei casi più gravi, emorragie interne che portano alla morte. L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha recentemente avvertito che malattie come la dengue, la Zika, la chikungunya e la febbre gialla, causate da virus trasmessi dalle zanzare, si stanno diffondendo più rapidamente e in misura maggiore a causa dei cambiamenti climatici.
Wagner è da oggi ufficialmente “gruppo terrorista” in Gb
E’ da oggi in vigore l’annunciato ordine esecutivo del governo di Rishi Sunak per l’inserimento dei mercenari russi del gruppo Wagner nella lista nera britannica delle “organizzazioni terroristiche” come l’Isis e diverse altre. Lo rende noto il dicastero dell’Interno dopo l’annuncio dato una decina di giorni dalla ministra Suella Braverman e la comunicazione formale al Parlamento del 6 settembre. La misura, inedita in questi termini in un Paese occidentale di spicco, comporta con effetto immediato il bando dal Paese e il divieto di farne parte. In totale le sigle vietate nel Regno salgono a 78.
«Zelensky alla Casa Bianca da Biden la prossima settimana»
Joe Biden riceverà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca la prossima settimana, dopo l’assemblea dell’Onu. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando alcune fonti. Biden e Zelensky si sono incontrati l’ultima volta di persona in maggio in Giappone al G7
Ucraina: Difesa, «non ci sarà carenza di divise in inverno»
“Per ora le unità addette alla logistica, se parliamo di divise, riferiscono che vengono fornite”. Lo ha detto Hanna Malyar, viceministra della Difesa dell’Ucraina, durante la trasmissione televisiva nazionale “United News”, citata dai media ucraini, rispondendo ad una domanda sulla fornitura di uniformi invernali per i militari, assicurando che non mancheranno. Ma ha anche ricordato che “le divise non cambiano ogni anno, hanno un certo periodo di utilizzo, quindi questo non significa che ogni autunno e primavera l’intero esercito di milioni di persone avrà bisogno di uniformi. No, non è così”. “Alcune - ha aggiunto - hanno già raggiunto la fine della loro vita utile e devono essere sostituite, mentre altre sono ancora in uso. Ma per ora, secondo i nostri dati, come riferito dalle unità di rifornimento, non ci sarà carenza”, ha aggiunto Malyar
Kiev, «Mosca sgancia per sbaglio bomba su area occupata Kherson, vittime»
- Le forze russe hanno accidentalmente sganciato una bomba sulla zona occupata di Nova Kakhovka, nell’oblast di Kherson, causando vittime e danni nelle aree residenziali. Lo ha detto la portavoce del Comando operativo meridionale dell’Ucraina Natalia Humeniuk, spiegando che le forze russe intendevano lanciare la bomba sulla riva destra del fiume Dnipro controllata dagli ucraini, ma il lancio è fallito e l’ordigno è invece caduto sulla città occupata. “Nel tentativo di sferrare un altro attacco aereo con bombe contro l’area di Beryslav, le forze russe hanno lanciato una bomba su Nova Kakhovka, in una zona residenziale, causando danni a diversi condomini”, ha detto la Humeniuk. “Secondo le prime informazioni ci sarebbero vittime tra la popolazione locale”. La portavoce ha aggiunto che la Russia sta tentando di incolpare falsamente l’esercito ucraino per l’attacco. Secondo il quotidiano Suspilne, quattro edifici a più piani sono stati danneggiati a causa dell’esplosione.
Zelensky, grato ai soldati per il loro lavoro a Zaporizhzhia
“L’ottantaduesima Brigata d’Assalto Aereo: guerrieri professionisti e testati in battaglia. Sono grato per il loro lavoro efficace nell’area di Zaporizhzhia. Ringrazio tutti coloro che stanno lottando per rendere nuovamente libere tutte le nostre città e i nostri paesi. Gloria all’Ucraina! Gloria ai nostri difensori!”. Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Kiev, ’Andriivka è completamente distrutta’
Il villaggio di Andriivka, vicino a Bakhmut, è stato completamente distrutto a causa dei combattimenti e per questo è impossibile issare una bandiera ucraina a testimonianza della vittoria. Lo sostiene l’addetto stampa della Terza brigata d’assalto Alexander Borodin, che ha parlato a United News, come riportato da Ukrainska Pravda. Andriivka è “liberata”, ma “purtroppo è in uno stato tale che non sono sicuro che sia possibile fissarvi un’asta di bandiera da qualche parte” ha dichiarato Borodin. “Andriivka non c’è più. Diciamo la verità: è completamente distrutta. Ma come terreno, come piazza, è importante. E’ un passo importante, dopo il quale potremo fare altri passi per circondarla”.
Kiev, ’Mosca dà la caccia ad aerei usati in attacchi su Crimea’
L’Ucraina sostiene che la Russia sta cercando di dare la caccia agli aerei da guerra utilizzati negli attacchi alla Crimea. Lo ha dichiarato il portavoce dell’aeronautica ucraina, Yuri Ignat, citato dal Guardian, riferendosi all’attacco notturno di droni che ha raggiunto la regione occidentale ucraina di Khmelnytsky. Le forze aeree ucraine hanno dichiarato che la Russia ha sparato 17 droni contro la regione centrale di Khmelnytsky, che ospita la base aerea di Starokostiantyniv. I detriti hanno danneggiato 12 case e mandato in frantumi le finestre di una scuola, ma nessuno è rimasto ferito, secondo quanto riportato dal governatore Serghei Tyurin
Ucraina: Berlino, possibile decisione su Taurus a Kiev in 2 settimane
Il governo tedesco potrebbe prendere una decisione in merito alla consegna dei missili da crociera Taurus richiesti dall’Ucraina in una-due settimane. Come spiegato dal ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, in occasione della ’Conferenza di pace della Vestfalia’ a Muenster, non bisogna prendere alcuna decisione affretata. “Se ci vorrà ancora una settimana o due prima che venga presa una decisione, così sia”, ha detto Pistorius, come riporta Tagesschau, sottolineando che questo non significa alcuna esitazione da parte del governo di Berlino. “La Repubblica Federale Tedesca deve mostrare questo livello di prudenza, anche se è difficile da capire per i nostri amici ucraini”, ha commentato il ministro della Difesa. La Germania deve valutare le conseguenze ad ogni passo. I missili da crociera hanno una portata più ampia di tutte le altre armi finora fornite e sono un “prodotto industriale altamente complesso”, ha affermato ancora Pistorius, aggiungendo che non si tratta di “programmare una macchina per il caffè” e che i Taurus sono un “prodotto industriale altamente complesso”.
Mosca, distrutti due droni marini ucraini nel Mar Nero
Il ministero della Difesa russo ha detto che la flotta del Mar Nero ha distrutto due droni marini nelle ultime 24 ore. “Le forze della flotta del Mar Nero hanno localizzato e distrutto due imbarcazioni semi-sommergibili senza pilota nella parte sud-occidentale del Mar Nero”, ha detto il ministero, citato dalla Tass.
Biden parlerà dello sciopero del settore automobilistico
II presidente americano Joe Biden parlerà in giornata dello sciopero dei dipendenti delle tre principali case automobilistiche americane, General Motors, Stellantis e Ford, che sono in sciopero per protesta contro i nuovi contratti collettivi. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota.
Wsj, «Mosca tratta con Haftar per un porto in Libia»
Mosca sta cercando di ottenere l’accesso per le sue navi da guerra a un porto del Mediterraneo in Libia: alti funzionari russi, tra cui il viceministro della Difesa Yunus-Bek Yevkurov, si sono incontrati nelle scorse settimane con il signore della guerra libico Khalifa Haftar per discutere dei diritti di attracco a lungo termine nelle aree da lui controllate nell’est del Paese devastato dalla guerra. Lo hanno riferito al Wall Street Journal alcuni funzionari e consiglieri libici. I russi hanno chiesto l’accesso ai porti di Bengasi o Tobruk, entrambi situati a circa 600 chilometri da Grecia e Italia. L’accesso ai porti di Bengasi o Tobruk - scrive il Wsj - consentirebbe ai russi di rifornirsi di carburante, di rifornire e di riparare le navi, hanno raccontato le fonti libiche. “Al momento non è chiaro se Haftar, che ha subito pressioni da parte degli Stati Uniti per rompere i legami con i russi, accetterà la proposta di Mosca di far attraccare le sue navi militari in uno dei due porti”, sottolinea il giornale. La Libia è stato uno dei primi Paesi dove sono entrati in azione i miliziani della Wagner in Africa e Haftar è stato un partner regionale fondamentale per il gruppo. Circa 1.200 combattenti di Wagner sono stanziati nelle strutture di Haftar, compresa una base aerea utilizzata come hub di transito verso altri Paesi africani.
Irlanda, multa di 345 milioni a TikTok
La Commissione per la Protezione dei Dati (dpc) irlandese ha multato TikTok per 345 milioni di euro, è la decisione finale dopo la chiusura dell’indagine sul periodo tra il 31 luglio e il 31 dicembre 2020 “in relazione al trattamento dei dati personali relativi agli utenti minori”. “Pur rispettando l’autorità della dpc, non siamo d’accordo sulla decisione, in particolare sull’importo della sanzione. Le criticità sollevate dall’autorità irlandese si concentrano su alcune impostazioni e funzionalità presenti in app tre anni fa e che abbiamo modificato ben prima dell’avvio dell’indagine, come l’impostazione dei profili degli utenti sotto i 16 anni privati di default” spiega un portavoce di TikTok.
Iran: in corso proteste nel Sistan-Baluchistan
Proteste sono in corso a Zahedan, la capitale provinciale del Sistan-Baluchistan nel sud est dell’Iran. Lo rende noto la ong ’Hengaw’ pubblicando un video dove oltre cento persone marciano gridando slogan. Secondo quanto riporta Bbc Persian, l’accesso a internet in città è stato interrotto durante la trasmissione del discorso dell’imam locale durante la preghiera del venerdì quando il predicatore ha citato l’anniversario, domani, della morte di Mahsa Amini, la 22enne che ha perso la vita dopo essere stata messa in custodia dalla polizia morale perché non portava correttamente l’hijab.
Putin, «in due per il tango? Tutti dovranno ballare il Kasachok»
“Tutti, in un modo o nell’altro, dovranno ballare la Barinya o il Kasachok”, cioè due danze russe. Lo ha detto oggi il presidente Vladimir Putin commentando una dichiarazione del segretario di Stato americano Antony Blinken secondo il quale “bisogna essere in due per ballare il tango”, ossia per negoziare una soluzione al conflitto ucraino. Rispondendo alla domanda di un giornalista sull’argomento prima del suo incontro a Sochi con il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, Putin ha detto che Kiev non deve “ballare seguendo il piffero di qualcun altro”. “Il tango, ovviamente, è bello - ha proseguito Putin insistendo nella metafora - ma penso che per l’Ucraina sia importante non dimenticare l’Hopak (una danza ucraina, ndr). Questo è importante, altrimenti danzeranno sempre alla musica di qualcun altro. E, a proposito, tutti in un modo o nell’altro dovranno ballare la Barinya o, nel migliore dei casi, il Kasachok”.
Cina: vicepresidente Han Zheng andrà a Assemblea Onu a New York
Sarà il vicepresidente cinese Han Zheng a partecipare al dibattito annuale di alto livello dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che prenderà il via lunedì, 18 settembre, a New York. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri cinese, suggerendo che il diplomatico Wang Yi non parteciperà. Zheng è un ex membro del Comitato permanente del Politburo, un gruppo elitario di leader del Partito. Si è ritirato da quella posizione, ma a marzo ha assunto la carica di vicepresidente. Wang Yi ha partecipato l’anno scorso e in genere rappresenta la Cina alle Nazioni Unite. Wang è il capo del comitato per gli affari esteri del Partito comunista cinese. Non è stato menzionato nell’annuncio del ministero. Il presidente cinese Xi Jinping non partecipa di persona alla sessione delle Nazioni Unite da diversi anni. Ha partecipato solo in videoconferenza durante i primi due anni della pandemia di coronavirus.
Risale l’occupazione giovanile, ma la Cina non presenta dati
L’occupazione giovanile cinese è risalita ad agosto, secondo l’Ufficio nazionale di statistica, che continua però a non comunicare il tasso dei senza lavoro tra i 16 e i 24 anni, schizzato al record del 21,3% nel mese di giugno, in base all’ultima statistica diffusa. Pechino ha sospeso la pubblicazione dei relativi dati, diventati troppo sensibili per la leadership comunista: “l’occupazione giovanile ha mostrato un netto miglioramento ad agosto”, ha detto il portavoce dell’Ufficio nazionale si statisica, Fu Linghui, citando i numeri provenienti dai dipartimenti governativi non meglio specificati e quelli del’Ufficio stesso. “Ciò indica che le misure di sostegno per i giovani stanno gradualmente avendo effetto”, ha aggiunto Fu in un briefing a Pechino
Kiev: colpito dai russi quartiere residenziale nel Kherson
“L’esercito russo ha lanciato una bomba aerea guidata sul quartiere residenziale di Novaya Kakhovka, nella parte della regione di Kherson occupata”. Lo riferisce l’emittente Suspilne citando testimoni oculari. Immagini pubblicate dai media ucraini mostrano il quartiere residenziale di Sokil colpito. Le autorità locali riferiscono di vittime, ma al momento non ci sono dati più precisi, scrive Unian. Il sindaco della città, Volodymyr Kovalenko, ha confermato l’attacco alla città. Secondo lui, i residenti locali hanno visto un aereo che ha sganciato una bomba aerea su un quartiere residenziale. E ha aggiunto che la distruzione è grave.
Libia: i corpi delle vittime di Derna sulle spiagge di Tobruk
Scoperta macabra sulle spiagge di Tobruk, in Libia, dove si stanno arenando i corpi delle vittime delle inondazioni di Derna, a 140 chilometri di distanza, trascinate in mare dalla violenza delle acque. Lo hanno riferito testimoni alla Bbc. Nasir Almnsori, un ingegnere che vive nella città, ha raccontato che i cadaveri sono alla deriva nelle vicinanze, trasportati dalle correnti. Alcuni membri della famiglia di Almnsori sono morti a Derna.
Lavrov: Pronti a parlare con inviato Papa su Ucraina
“L’inviato del Papa per l’Ucraina ha in programma un viaggio a Mosca” e le autorità russe sono “pronte” a parlare con lui. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov citato dalle agenzie russe.
PER APPROFONDIRE/ Ucraina, perché la Cina è diventata la miglior alleata del Vaticano per la pace
Migranti: Ue, Meloni e von der Leyen 'sempre in contatto
La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni “sono in contatto molto regolarmente”, su “tutti gli argomenti importanti”, inclusi i flussi migratori dal Nordafrica. Lo dice all’Adnkronos un portavoce dell’esecutivo Ue, in un riferimento alla telefonata che ci sarebbe stata nelle scorse ore.
Kiev, le truppe russe stanno arretrando vicino Bakhmut
Le truppe russe stanno arretrando vicino Bakhmut incalzati dall’avanzata delle unità ucraine, ha detto il portavoce dello Stato maggiore Andrii Kovalev alla tv nazionale. “Stiamo pagando un prezzo alto per i risultati di queste battaglie. E il sangue di ciascuno di noi sarà ripagato solo con il sangue”, ha dichiarato la terza divisione ucraina.
“Le forze di Kiev stanno avendo un successo parziale a Klishchiivka, nel distretto di Bakhmut. Le truppe frenano l’avanzata dei russi nelle zone di Avdiïvka e Marin (Est)”, ha dichiarato Kovalev, “azioni offensive russe a Lastochkino, Avdiïvka, Bohdanivka non hanno avuto successo”.
Mosca, sviluppiamo nuovi sottomarini nucleari e droni
La Russia sta lavorando alla costruzione di “nuovi tipi di sottomarini nucleari, sistemi robotici e droni sottomarini”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Serghei Shoigu, visitando la flotta del Pacifico a Vladivostok. Il ministro, citato dall’agenzia Tass, ha aggiunto che entro la fine dell’anno Mosca varerà due nuovi sottomarini e dieci navi. I sottomarini saranno l’ ’Imperatore Alessandro III’, che trasporterà missili strategici, e il ’Krasnoyarsk’, con missili da crociera. Tra le navi vi sarà la fregata ’Ammiraglio Golovko’.
Cina sanziona Lockheed e Northrop Grumman su armi a Taiwan
La Cina ha deciso di sanzionare ancora i due colossi della difesa americani Lockheed Martin e Northrop Grumman a causa del loro ruolo nella vendita di armi a Taiwan. Lo ha annunciato la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, secondo cui il governo degli Stati Uniti “ha ignorato la ferma opposizione di Pechino e ha insistito nel fornire armi alla regione cinese di Taiwan, violando gravemente il principio della ’Unica Cina’, il diritto internazionale e le norme fondamentali delle relazioni internazionali”. Gli Usa, ha aggiunto Mao, “stanno seguendo sempre più la strada sbagliata e pericolosa di armare Taiwan”.
Libia: Unicef, quasi 300mila bambini esposti alla tempesta Daniel
Si stima che quasi 300.000 bambini siano stati esposti alla potente tempesta Daniel nella Libia orientale e che un numero crescente di bambini e famiglie abbia un disperato bisogno di assistenza umanitaria, in seguito ai danni significativi subiti da numerose abitazioni, ospedali, scuole e altre infrastrutture essenziali. Lo fa sapere l’Unicef, secondo cui la tempesta Daniel ha scatenato il caos in tutta la Libia orientale domenica, facendo scoppiare dighe e distruggendo edifici in molte città, ma in particolare ad Al Bayda, Al Marj e nella città costiera di Derna. Derna, una città di circa 90.000 abitanti, era già stata gravemente colpita dal conflitto e il suo percorso di ripresa è ora tornato indietro di anni, data l’immensa devastazione.
Secondo quanto riferito, la tempesta Daniel ha causato la morte di oltre 5.000 persone, mentre altre centinaia risultano ancora disperse. Almeno 30.000 sfollati interni, riparati nelle scuole e in molte aree, rimangono isolati e inaccessibili. Almeno tre ospedali sono attualmente fuori servizio e almeno dieci centri di assistenza sanitaria primaria sono allagati. “I bambini libici stanno affrontando un’altra tragedia dopo oltre un decennio di conflitto. La nostra priorità è aumentare l’assistenza salvavita, in particolare fornendo forniture sanitarie, acqua e servizi igienici, sostegno psicosociale, rintracciare le famiglie e prevenire le malattie trasmesse dall’acqua.
Per evitare una catastrofe, non possiamo permetterci di perdere tempo - ha dichiarato Michele Servadei, Rappresentante dell’Unicef in Libia, che sta visitando le aree colpite dalle inondazioni - Sappiamo da precedenti disastri in tutto il mondo che le conseguenze delle inondazioni sono spesso più letali per i bambini dell’evento meteorologico estremo stesso. I bambini sono tra i più vulnerabili e sono ad alto rischio di epidemie, mancanza di acqua potabile, malnutrizione, interruzione dell’apprendimento e violenza”.
Berlino favorevole a proroga status protezione rifugiati Kiev
La ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser, si è detta a favore dell’estensione dello status di protezione per i rifugiati ucraini. Ai rifugiati provenienti dall'Ucraina nell'Ue si applicano norme speciali. Questo mese gli Stati membri decideranno se lo status di protezione verrà nuovamente prorogato. I ministri degli Interni dei Paesi dell’Ue stanno ancora aspettando di decidere se queste norme verranno prorogate nuovamente, altrimenti scadrebbero all’inizio di marzo. Faeser chiede che lo status di protezione venga prorogato per un altro anno.
La ministra tedesca ha sottolineato in un’intervista ai giornali del gruppo Funke il suo forte sostegno a questa iniziativa. Faeser ha annunciato che ne discuterà presto con i suoi omologhi a livello europeo. Faeser ha elogiato l’aiuto che finora hanno ricevuto oltre un milione di rifugiati ucraini in Germania. “Attraverso questo grande sforzo congiunto, abbiamo salvato molte vite e mostrato grande solidarietà con l’Ucraina. Dobbiamo fornire questo aiuto finché dura questa terribile guerra”, ha spiegato la ministra tedesca.
Ankara, Erdogan potrebbe incontrare Netanyhau a New York
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan potrebbe avere un incontro con il premier israeliano Benyamin Netanyahu la prossima settimana a New York, a margine dell’assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo ha affermato il ministro dell’Energia turco Alparslan Bayraktar, come riporta la tv di Stato turca Trt.
Londra, in Crimea danni catastrofici per la flotta russa
“Nonostante il ministero della Difesa russo abbia minimizzato i danni, le immagini satellitari indicano che la nave Minsk è stata quasi certamente distrutta e il sottomarino Rostov” ha probabilmente subito danni catastrofici”, scrive nel suo report su X l’intelligence della Difesa britannica confermando le affermazioni ucraine sui danni significativi alla flotta russa a Sebastopoli, due giorni fa.
Londra aggiunge che i danni stanno anche nelle implicazioni per il cantiere navale: “Rimuovere i rottami dai bacini di carenaggio li metterà fuori uso per molti mesi. E’ una sfida significativa per sostenere la manutenzione della flotta”.
Covid: in Turchia scoperti i primi casi della variante Eris
Nove casi di positività alla variante ’Eris’ del virus Covid-19 sono stati rilevati in Turchia. Lo ha fatto sapere il ministro della Sanità Fahrettin Koca, come riporta la tv di Stato Trt, affermando che la variante è stata rilevata in persone che hanno avuto contatti con persone arrivate dall’estero o si sono recate all’estero. “Questo sviluppo non può essere considerato motivo di preoccupazione”, ha detto Koca affermando che Ankara “proteggerà gli anziani e i malati cronici”.
Biden parla con leader sindacato case d'auto a vigilia sciopero
Joe Biden ha parlato giovedì con il presidente della United Auto Workers Shawn Fain e con i leader delle principali aziende automobilistiche per discutere lo stato dei negoziati in corso: lo rende noto la Casa Bianca a poche ore dalla scadenza delle trattative per il rinnovo del contratto.
La Duma propone di bloccare nuovo canale di WhatsApp
I membri della Duma di Stato russa e del Consiglio della Federazione hanno proposto di bloccare WhatsApp probabilmente come parte della più ampia iniziativa del Cremlino per stabilire un controllo centrale sullo spazio informativo russo. Lo riferisce il think tank statunitense Isw (Institute fo the study of war). La società madre di Facebook, Meta, ha annunciato il 13 settembre che WhatsApp ha lanciato una funzionalità di canale in oltre 150 paesi, probabilmente inclusa la Russia, che funzionerà in modo simile ai canali Telegram.
La Russia ha designato Meta come organizzazione estremista nel marzo 2022 e ha vietato i suoi servizi Facebook e Instagram in Russia. Il capo del Comitato per la difesa e la sicurezza del Consiglio della Federazione, Viktor Bondarev, il capo del Comitato per la politica dell’informazione della Duma di Stato, Alexander Khinshtein, e il deputato della Duma di Stato, Anton Gorelkin, hanno affermato che la Russia dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di bloccare WhatsApp in Russia se lancia canali in lingua russa. Il censore statale dei media russo Roskomnadzor ha riferito che la Russia potrebbe bloccare WhatsApp se diffondesse informazioni vietate.
Migranti: ministro Interno francese convoca riunione su Lampedusa
Il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, ha convocato per oggi una riunione dedicata alla situazione migratoria italiana. Lo rende noto Bfmtv citando fonti dell’ufficio del ministro francese. L’iniziativa, prosegue l’emittente, segue gli ultimi sviluppi della situazione a Lampedusa.
Esercito Kiev, sconfitta la 72ma brigata russa
La 72ma Brigata meccanizzata della Federazione russa è stata completamente sconfitta in due giorni: lo ha dichiarato la terza Brigata d’assalto separata dell’esercito di Kiev citata da Rbc-Ucraina. “Sono stati eliminati il capo dell’intelligence della brigata nemica, tre combattenti e quasi tutta la fanteria della 72ma Brigata, insieme agli ufficiali e a una quantità significativa di equipaggiamento”.
Tokyo, premier Kishida pronto a incontrare Kim Jong Un
Il Giappone ha ribadito oggi che il primo ministro Fumio Kishida è pronto a incontrare “senza precondizioni” il leader nordcoreano Kim Jong Un. “Il primo ministro Kishida ha espresso la sua determinazione a incontrare Kim faccia a faccia ”in qualsiasi momento e senza precondizioni”, ha dichiarato il portavoce del governo giapponese Hirokazu Matsuno, ribadendo una posizione già espressa da Kishida.
“Vorremmo organizzare colloqui ad alto livello” tra Tokyo e Pyongyang “sotto il diretto controllo del Primo Ministro, al fine di raggiungere un incontro al vertice il prima possibile”, ha aggiunto Matsuno. In relazione alla visita di Kim in Russia, il ministro degli Esteri giapponese Yoko Kamikawa, ieri ha sottolineato il rischio di una “violazione” delle sanzioni delle Nazioni Unite sugli armamenti della Corea del Nord. E gli Stati Uniti hanno avvertito che non esiteranno a imporre nuove sanzioni contro Pyongyang e Mosca, se necessario.
Isw, ucciso in combattimento il comandante russo Vasily Popov
Il comandante del 247mo reggimento russo d’assalto aereo Vasily Popov è stato ucciso in combattimento in Ucraina, nell’area di confine di Donetsk-Zaporizhia, riferisce il think tank statunitense Isw (Institute for the study of war) nel suo ultimo aggiornamento, sottolineando che Popov è il secondo comandante del 247mo reggimento a rimanere ucciso in azione, dopo la morte del colonnello Konstantin Zizevsky.
In precedenza l’Isw aveva reso noto che forze ucraine d’èlite stanno conducendo contrattacchi limitati in settori critici del fronte: “la morte di Popov supporta la valutazione secondo cui questi contrattacchi probabilmente logoreranno ulteriormente queste unità”.
Iran: anniversario morte Mahsa, Usa denunciano 'continue intimidazioni' alla famiglia
Gli Stati Uniti contro l’Iran per le “continue intimidazioni” alla famiglia di Mahsa Amini, alla vigilia dell’anniversario della morte della giovane, scomparsa dopo essere stata arrestata per ’non aver indossato correttamente il velo’. “È la quarta volta nelle ultime due settimane che il regime iraniano convoca il padre di Mahsa per interrogarlo - ha denunciato il portavoce del dipartimento di Stato americano Matthew Miller -. Il regime continua a intimidire senza sosta la sua famiglia e le famiglie dei manifestanti uccisi”.
“Il regime non può intimidire il popolo iraniano e costringerlo al silenzio - ha affermato ancora Miller - Il mondo sta osservando il trattamento riservato a queste famiglie, così come le continue intimidazioni nei confronti dei giornalisti e gli abusi contro i manifestanti pacifici, e noi continueremo a seguire da vicino e a intraprendere azioni appropriate in risposta”. La morte della 22enne Mahsa il 16 settembre dello scorso anno aveva scatenato un’ondata di proteste in tutto il Paese, costate la vita a circa 500 persone, mentre a migliaia sono stati arrestati.
Libia: alluvione nell'est, Onu chiede 67 mln di dollari per aiuti
Le Nazioni Unite hanno chiesto 71,4 milioni di dollari (circa 67 milioni di euro) per aiutare 250mila persone colpite dalle inondazioni in Libia, che hanno provocato migliaia di vittime. Aiuti che, secondo le stime dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha), tuttavia, non coprirebbero le circa 880.000 persone sparse nelle cinque province del Paese che vivono nelle aree direttamente colpite.
“Tutte le forze stanno lavorando per fornire il maggior numero di aiuti e supporto possibile alle persone. L’Onui sta dispiegando una squadra per sostenere e mettere a disposizione risorse per la risposta internazionale, in coordinamento con i primi soccorritori e le autorità libiche - ha dichiarato Martin Griffiths, direttore dell’Ocha - La portata della catastrofe causata dalle inondazioni è scioccante: interi quartieri sono stati cancellati dalla mappa e intere famiglie sono state spazzate via”.
Kiev, nella notte raid russi sul centro-ovest del Paese
Durante la notte un attacco russo con droni ha raggiunto la regione occidentale ucraina di Khmelnytsky, dove ci sono state esplosioni, riporta Rbc-Ucraina citando l’Aeronautica militare. Il governatore Sergi Tyurin ha confermato le esplosioni e l’intervento delle forze di difesa aerea.
Diversi gruppi di droni sono stati lanciati da sud-est sul territorio dell’Ucraina, l’allarme aereo nelle regioni meridionali e centrali, si è poi spostato nell’ovest del Paese. Esplosioni sono state riferite anche a Vinnytsia, in Ucraina centrale.
Zelensky alla Casa Bianca da Biden, colloqui al Congresso
Un incontro alla Casa Bianca con Joe Biden e colloqui al Congresso di Washington per Volodymyr Zelensky: lo scrivono i media americani, parlando dell’arrivo negli Stati Uniti la prossima settimana del presidente ucraino, per partecipare di persona all’Assemblea generale delle Nazioni Unite e New York. Ancora non è chiaro se Zelensky terrà un discorso al Congresso, come era avvenuto nel dicembre scorso. La visita a Washington sarebbe giovedì prossimo.
Migranti: Messico, 11 poliziotti condannati omicidio 17 persone
Undici agenti di polizia messicani sono stati giudicati colpevoli dell’omicidio di 17 migranti, uccisi e poi bruciati vicino al confine con gli Stati Uniti. Lo hanno reso noto i pubblici ministeri. La procura ha spiegato in un comunicato di essere “riuscita a ottenere una condanna” contro 11 poliziotti accusati di omicidio, mentre un altro è stato giudicato colpevole di abuso d’ufficio.
FT, per Usa ministro Difesa cinese è sotto indagine
Il governo degli Stati Uniti ritiene che il ministro della Difesa cinese Li Shangfu sia stato messo sotto indagine a causa dell'ultimo segnale di turbolenza tra i membri d'élite dell'establishment militare e di politica estera di Pechino. Lo scrive il prestigioso quotidiano Financial Times sulla sua versione online, citando tre funzionari statunitensi e due persone dell’intelligence secondo cui gli Stati Uniti hanno concluso che Li, che non si vede in pubblico da più di due settimane, sia stato privato delle sue responsabilità di ministro della Difesa.
Una indiscrezione che arriva due mesi dopo che il presidente cinese Xi Jinping ha rimosso i due principali generali della Forza missilistica dell'Esercito popolare di liberazione, che supervisiona l'arsenale cinese in rapida espansione di missili a lungo raggio e armi nucleari. L’indagine su Li segue anche la scomparsa di Qin Gang, deposto dalla carica di ministro degli Esteri cinese a luglio.
L'intelligence Usa non ha specificato cosa avesse portato l'amministrazione Biden a concludere che Li fosse indagato. La Casa Bianca non ha commentato, così come l'ambasciata cinese negli Stati Uniti.
Russia-Nord Corea: Kim Jong Un visita fabbrica aerei militari russi
Il leader nordcoreano Kim Jong Un durante il suo lungo viaggio in Russia si è fermato in una città dell’estremo oriente per vedere una fabbrica che costruisce aerei da combattimento, il che suggerisce il suo interesse per le armi sofisticate russe. Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno messo in guardia Mosca e Pyongyang dal procedere con accordi vietati sul trasferimento di armi.
I media russi hanno mostrato che Kim sarebbe arrivato venerdì a Komsomolsk-on-Amur e avrebbe detto che avrebbe visitato uno stabilimento che produce aerei da combattimento Su-35 e Su-57. Esperti stranieri affermano che la Russia vuole che Kim aiuti a ricostituire le sue scorte di armi esaurite dalla guerra in Ucraina. Kim in cambio potrebbe volere l'aiuto russo per modernizzare la sua aeronautica e la sua marina, nonché per migliorare la tecnologia militare della Corea del Nord.
Usa: uragano Lee in arrivo nel New England, Maine dichiara stato emergenza
Dopo giorni di piogge torrenziali, inondazioni e tornado, il New England sta per affrontare l’uragano Lee. Mentre la tempesta di categoria 1 ha colpito le Bermuda, giovedì il governatore del Maine Janet Mills ha dichiarato lo stato di emergenza a causa di un uragano per la prima volta in 15 anni. La regione ricca di acqua si sta preparando per raffiche di vento fino a 80 miglia orarie, insieme a ulteriori piogge.
L’ allarme si è esteso anche a sud attraverso il Massachusetts, con forti venti previsti per arrivare venerdì nel sud del New England. Il Maine avrebbe visto il peso della tempesta sabato. In Canada, i residenti della Nuova Scozia occidentale e del Nuovo Brunswick meridionale sono stati avvertiti del rischio di interruzioni di corrente e inondazioni questo fine settimana.
Kiev, assalto con successo delle forze armate vicino Bakhmut
L’esercito ucraino ha ottenuto un successo parziale a Andriivka, vicino a Bakhmut, nel Donetsk: ha reso noto nel rapporto della mattina lo Stato maggiore di Kiev, come riportaano i media nazionali. “Le forze di difesa hanno ottenuto un successo parziale nella zona di Klishchiyivka nel corso delle operazioni di assalto, hanno catturato Andriivka nella regione di Donetsk, hanno inflitto al nemico perdite significative in termini di uomini e attrezzature e stanno consolidando le loro posizioni”, ha dichiarato lo Stato Maggiore in un comunicato.