Usa: +235.000 posti lavoro settore privato a dicembre, sopra le attese
Dati macroeconomici statunitensi. Numeri migliori delle attese per l’occupazione. In calo anche le richieste di sussidi di disoccupazione. Il deficit della bilancia commerciale è diminuito del 21%
2' di lettura
L’occupazione nel settore privato statunitense è aumentata a dicembre più delle attese. Secondo il rapporto mensile redatto da Automatic Data Processing (Adp), l’agenzia che si occupa di preparare le buste paga, lo scorso mese sono stati creati 235.000 posti di lavoro rispetto a novembre, mentre le previsioni erano per la creazione di 153.000 posti di lavoro. I salari sono cresciuti del 7,3% su base annuale, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente. Il settore più in difficoltà con la pandemia di coronavirus, quello dell’ospitalità e dell’intrattenimento, ha fatto segnare una crescita di 123.000 posti di lavoro e un aumento salariale del 10,1%. Nel complesso, l’industria dei servizi ha guadagnato 213.000 posti di lavoro; nella produzione dei beni, guadagnati 22.000 posti. “Il mercato del laboro è forte, ma frammentato”, ha commentato Nella Richardson di Adp. Il settore commercio, trasporti e utilities ha infatti perso 24.000 posti di lavoro, il settore risorse naturali e miniere ne ha persi 14.000, le attività finanziarie 12.000. Ad aver registrato virtualmente la totalità dei nuovi posti di lavoro sono state le aziende di piccole e medie dimensioni, che insieme hanno creato 386.000 posti di lavoro, mentre le aziende con oltre 500 dipendenti hanno perso 151.000 posti di lavoro.
Sussidi di disoccupazione in calo
Nel frattempo, è in calo anche il numero dei lavoratori che per la prima volta hanno richiesto i sussidi di disoccupazione: nella settimana terminata il 31 dicembre, è diminuito di 19.000 unità a 204.000 (seasonally adjusted), secondo quanto riportato dal dipartimento del Lavoro; le attese erano per un dato a 223.000. Il dato della settimana precedente è stato rivisto da 225.000 a 223.000. Nel pieno della pandemia, gli Stati Uniti avevano registrato un massimo di 6,9 milioni di nuove richieste settimanali. La media delle ultime 4 settimane è di 213.750, in calo di 6,750 unità dalla media della settimana precedente. Il numero complessivo dei lavoratori che ricevono i sussidi di disoccupazione – relativo alla settimana terminata il 24 dicembre, l’ultima per la quale è disponibile il dato – è diminuito di 24.000 unità a 1.694.000 unità (seasonally adjusted).
Bilancia commerciale, deficit diminuito del 21%
Nella giornata di giovedì 5 gennaio è uscito anche il dato del deficit della bilancia commerciale Usa che, a novembre, è diminuito del 21% rispetto al mese precedente a 61,5 miliardi di dollari, contro attese per un dato a 63,1 miliardi di dollari; lo ha reso noto il dipartimento del Commercio. A novembre, le esportazioni sono calate del 2% a 251,9 miliardi di dollari, le importazioni sono calate del 6,4% a 313,4 miliardi di dollari. A marzo, era stato registrato un deficit record di 109,8 miliardi. Dall’inizio dell’anno, il deficit è aumentato di 120,1 miliardi, il 15,7%, rispetto allo stesso periodo del 2021; le esportazioni sono aumentate di 439,4 miliardi, il 18,9%; le importazioni sono cresciute di 559,5 miliardi, il 18,1%.
loading...