Tav, le ragioni del «sì» e quelle del «no» in sette schede
Utilizzo della linea attuale
NO TAVOggi la linea ferroviaria esistente può trasportare da 7 a 11 volte l'attuale traffico merci ferroviario. La sua capacità è compresa tra il doppio e il triplo del massimo storico di merci, registrato nel 1997. Potrebbe in realtà ospitare tutto il flusso merci che attraversa la Valle di Susa (strada più ferrovia)SI TAVLa ferrovia attuale ha caratteristiche che la rendono obsoleta: trasportare merci al Frejus è troppo costoso per le pendenze e gli stretti raggi di curvatura. Non è vero poi che i valichi alpini storici siano tutti uguali: il Frejus (Modane) consente di trainare (peso merci più vagoni) 650 tonnellate mentre gli altri tunnel storici hanno capacità maggiori, tra 900 e 1.500. La linea ha poi problemi di sicurezza, è oggetto di pesanti limitazioni di esercizio da parte del gestore (RFI) su richiesta degli enti preposti alla sicurezza: le Prefetture italiane e francesi ed il Comitato Sicurezza della Commissione Intergovernativa per l'Asse Ferroviario Torino Lione. Per questo la capacità teorica prevista oltre 10 anni fa (208 treni/gg complessivi, 150 treni/gg merci) è assolutamente irreale ed addirittura inverosimile.