Via ai lavori di ammodernamento dell’aerostazione di Genova

All’aeroporto di Genova hanno preso il via i lavori di ammodernamento dell’aerostazione. Il restyling del terminal (inaugurato nel 1986), si affianca al cantiere di ampliamento che ha preso il via lo scorso anno. Gli interventi all’interno dell'edificio esistente prevendono la completa revisione dell’area partenze, con spazi più ampi e luminosi, l’aumento del numero dei banchi per i check-in, una nuova area per i controlli di sicurezza e la revisione dei flussi per i passeggeri in partenza.

I lavori di ammodernamento e ampliamento del terminal, con una spesa complessiva di circa 20 milioni di euro, porteranno, a regime, a un incremento delle aree commerciali e di ristorazione. La pianificazione dei lavori, spiega una nota, «è stata studiata per garantire l’operatività dell’aeroporto, che resterà sempre aperto, e per non interferire con i servizi all’utenza».

La prima fase del cantiere, secondo le previsioni, durerà 15 giorni (per concludersi il 31 gennaio) e prevede la rimozione della struttura sottostante la scalinata a due rampe che collega primo e secondo piano (che verrà rimossa nei prossimi mesi). La seconda fase, che partirà a fine gennaio e durerà circa due mesi, vedrà la realizzazione di nuove scale fisse e mobili di collegamento tra il piano partenze e il secondo piano.

Questo, chiarisce ancora la nota, «comporterà la ricollocazione temporanea di alcuni uffici autonoleggi situati al piano terra. Al piano partenze l’area esterna del bar ristorante Caruggio sarà spostata di pochi metri per la durata del cantiere di realizzazione delle nuove scale. Il ristorante resterà aperto, offrendo a passeggeri e accompagnatori menu ispirati alla cucina tradizionale ligure».

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In estate sarà completato il blocco aggiuntivo di levante, che si estenderà su tre piani e 5.500 metri quadrati, portando la superficie complessiva dell'aerostazione a oltre 20mila metri quadrati. Le nuove aree entreranno in funzione progressivamente fino al completamento dei lavori, previsto per l’inizio del 2024.