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Via al primo negozio Hamleys gestito da Giochi Preziosi

Inaugurato il flagship store di Milano, seguiranno Roma e Napoli per arrivare a dieci in cinque anni, tutti in partnership con l’azienda italiana

di Raoul de Forcade

Foto: Luca Rotondo

2' di lettura

Il mercato del giocattolo sta tenendo nonostante i venti di crisi e il gruppo Giochi Preziosi lancia, a Milano, il primo toy store del marchio Hamleys in Italia: uno spazio su due livelli in Galleria Vittorio Emanuele (dove in precedenza c'era Gap), con una superficie di 1.330 metri quadrati.

Entra così nel vivo la partnership, annunciata sul Sole 24 Ore, il 27 giugno scorso, tra l’azienda guidata da Enrico Preziosi e il più antico rivenditore al mondo: quell’Hamleys, fondato a Bodmin, in Cornovaglia, nel 1760 che oggi, di proprietà di Rbl (Reliance brands limited), è l'icona britannica dei giocattoli.

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Primo di 10 punti vendita in Italia

Il flagship store meneghino, ha confermato Preziosi durante l’inaugurazione, sarà il primo dei punti vendita (dieci) che nei prossimi in cinque anni apriranno in Italia grazie alla partnership tra Rbl e il gruppo italiano. «Stiamo presentando - ha detto - uno dei negozi di un marchio tra i più storici al mondo e siamo contenti e orgogliosi di rappresentare questa realtà in Italia».

Il progetto, peraltro, ha proseguito Preziosi, «non si ferma all’apertura di Milano; apriremo a Roma prima di Pasqua, 1.500 metri quadrati in Galleria Alberto Sordi, e, tra un anno, anche a Napoli (a Pompei, ndr)». Ma anche altre città sono nel mirino e, fra queste, c’è Genova.Il mercato del settore, ha aggiunto Preziosi, «va sempre bene, sta crescendo, ma dobbiamo dare qualcosa di più rispetto al semplice giocattolo, anche per ampliare la fascia d’età dei clienti».

Investimento per un progetto vasto

L’investimento fatto a Milano, ha proseguito, «è stato importante, sia per l’affitto sia per gli impianti interni. È stato un lavoro di mesi ma si tratta di investimenti per un progetto più vasto, non un one shot».

Marco Lischetti, ceo di Giochi Preziosi, ha chiosato: «Crediamo di essere riusciti a mettere assieme il marchio inglese Hamleys con un tocco di italianità e di milanesità”. A Milano il negozio darà lavoro a circa 28 persone, mentre il gruppo ha annunciato che, oltre ai flagship store di Hamleys, aprirà 5 nuovi store in Italia sia come Giochi Preziosi sia come Giocheria nei prossimi mesi.

L’online non preoccupa, mercato resiliente

L’online, ha detto Lischetti, «non ci preoccupa, perché se calcoliamo un 25-30% di mercato coperto da Amazon, significa che abbiamo un 70% di mercato che possiamo coprire con il retail fisico”.

Il mercato del giocattolo, ha affermato ancora, «è per sua natura molto resiliente. Nella storia ha sempre retto ogni cambiamento macroeconomico in modo molto piatto, quindi non ci sono slanci di crescita, ma neanche un decremento. I numeri anche di quest’anno mostrano come, per esempio, nonostante il calo generale ad agosto, anche per il caldo, il mercato del giocattolo segni un -1%. E in un periodo dove tutti i dati macroeconomici sono particolarmente negativi, un’industria che fa -1 è stabile; questo è qualcosa cui siamo abituati».

Storicamente, ha concluso Lischetti, «le variazioni del mercato sono in single digit, e con single digit piccolini. Se c’è una tragedia, fa -4 o -5%, se va una meraviglia fa +3 o 4%». L’Hamleys di Milano si aggiunge agli oltre 190 negozi del brand presenti in 15 Paesi nel mondo e sarà gestito da Giochi Preziosi in esclusiva.

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