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Viro, chiavi e serrature Made in Italy passano sotto bandiera francese

SFPI Group, multinazionale quotata a Parigi, acquisisce il 100% dell’azienda di Zola Predosa (Bologna) per 14 milioni di euro

di Ilaria Vesentini

2' di lettura

Dopo 81 anni di attività e storia tutta italiana il marchio Viro, sinonimo di chiavi e serrature Made in Italy, passa sotto la bandiera francese, con un'operazione da 14 milioni di euro. Ad acquistare il 100% dell'iconica azienda di Zola Predosa (Bologna) controllata dalla famiglia Innocenti è SFPI Group, multinazionale francese quotata dal 1994 alla Borsa di Parigi, specializzata non solo in sistemi di chiusura e sicurezza, ma anche in soluzioni di scambio termico e sterilizzazione e trattamento dell’aria per l'industria.

SFPI è oggi una realtà globale da 600 milioni di euro di fatturato e oltre 4.200 dipendenti, ancora controllata dal fondatore Henri Morel, che nel 1983 iniziò un percorso di acquisizioni mai interrotto: 40 anni fa fu la volta della Dupeux, società attiva nell'isolamento termico industriale, la capostipite del gruppo, l'anno dopo entrarono le due società Dény e Métalux specializzate in serrature industriali e via via fino ad arrivare a un'ottantina di aziende controllate in tutto il mondo.

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Fatturato da 16 milioni

Viro è l'ultimo tassello di questo puzzle transalpino: fondata nel 1942 a Bologna (Viro sono le iniziali del fondatore Vincenzo Rossetti) è arrivata a sfiorare i 100 dipendenti tra lo stabilimento di 25mila metri quadrati alle porte di Bologna e la filiale in Sudafrica, con un track record di sana gestione e buona tenuta economico-finanziaria (eccezion fatta per l'anno pandemico).

Viro ha chiuso l'ultimo bilancio con un fatturato di 16 milioni di euro (per il 65% export) e un EBIT del 6,5%. SFPI Group acquisisce ed eredita non solo il business industriale del marchio Viro (meccanica dedicata all’alta sicurezza) valutato 7,2 milioni di euro, ma anche il patrimonio immobiliare che fa capo a Viro Tronic Srl (altri 6,8 milioni di euro di controvalore).

«Viro è un'azienda riconosciuta a livello internazionale con una significativa esperienza in soluzioni che completano le nostre attività all'interno di DOM Security (la divisione che ha completato l'M&A, ndr) – commenta Henri Morel, Ceo e fondatore di SFPI Group. – Potremo così arricchire la nostra offerta, in particolare per le nostre soluzioni di sicurezza meccanica dedicate a applicazioni edili e industriali».


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