Volkswagen, arrivano nuove auto elettriche e aumenta l’occupazione nella fabbrica di Wolfsburg
Entro il 2025 il costruttore potenzierà la forza lavoro della principale location pruduttiva in vista dell’arrivo della rinnovata ID.3, ma anche di altri due modelli elettrici fra cui un B-suv
di Corrado Canali
I punti chiave
- In arrivo dieci nuove elettriche compresi i restyling
- La prima location multipiattaforma del gruppo Vw
- A metà marzo l'annuncio dell'estensione di Wolfsburg
- I due entry-level a prezzi inferiori ai 25.000 euro
- Il B-suv si inserirà in un settore in rapida crescita
- La piattaforma Meb sarà sostituita dalla SSP
- A maggio debutterà la Touareg ristilizzata
- Un pieno di tecnologia in arrivo per il suv
- Confermata trazione integrale, arrivano le plug-in?
3' di lettura
Volkswagen è pronta a lanciale nuove vetture elettriche e al tempo stesso prevede di assumere 22.000 nuovi addetti per la fabbrica di Wolfsburg. Entro l’estate i primi 1.200 saranno formati con l'obiettivo di produrre la seconda generazione della berlina ID.3 aggiornata nello stile, ma non solo, in vista del lancio. Le prime immagini saranno disponibili il 1 marzo. Wolfsburg ospiterà poi la produzione di un crossover elettrico e di un’auto più compatta della ID.3.
In arrivo dieci nuove elettriche compresi i restyling
I due modelli aggiuntivi non arriveranno prima del 2026, ma entro il 2025 la forza lavoro a Wolfsburg aumenterà fino a 22.000 addetti. In totale saranno 10 i modelli elettrici di nuova introduzione entro il 2026 compresi i restyling delle vetture attuali. Per allora la linea di produzione a Wolfsburg sarà caratterizzata da una massima flessibilità. La catena di montaggio sarà la prima fra le fabbriche Volkswagen a produrre elettriche e termiche sulla stessa linea.
La prima location multipiattaforma del gruppo Vw
Con l'introduzione della piattaforma SSP che consentirà di ridurre la complessità della Meb, renderà la fabbrica di Wolfsburg la prima location mutipiattaforma di Volkswagen tra qualche anno. Ciò darà all’impianto un grande vantaggio in termini di utilizzo della capacità nei prossimi 10 anni. È così che Volkswagen salvaguarderà i posti di lavoro nello storico stabilimento di Wolfsburg offrendo di conseguenza alla forza lavoro una chiara prospettiva anche per il futuro.
A metà marzo l'annuncio dell'estensione di Wolfsburg
La piattaforma SSP si ricollega al progetto Vw Trinity che genererà il primo modello basato su questa architettura. In origine era stato progettato per essere prodotto in un nuovo stabilimento nei terreni di Wolfsburg, ma dopo essere stato ritardato ora può essere aggiunto alla catena di montaggio principale dello stabilimento. Nei giorni scorsi il consiglio di amministrazione del gruppo Volkswagen si era riunito per decidere i dettagli proprio della estensione di Wolfsburg.
I due entry-level a prezzi inferiori ai 25.000 euro
Volkswagen introdurrà come detto due varianti del modello elettrico entry-level anticipato dal concept ID.Life al Salone di Monaco di Baviera 2021. Saranno disponibili al prezzo indicativo inferiore ai 25.000 euro il primo una berlina più compatta della ID.3, il secondo nella variante crossover in stile B-suv. Volendo trovare un parallelismo fra i modelli termici di oggi si potrebbe dire che il primo sarà una sorta di Polo, ma elettrica e l'altra una T-Cross ma a batteria.
Il B-suv si inserirà in un settore in rapida crescita
Il più strategico dei due sarà naturalmente il suv compatto visto che andrà ad inserirsi in un settore in crescita. La ID.4 è attualmente il suv elettrico più piccolo del brand Vw condividendo la stessa piattaforma Meb con la ID.3 ma il suo ingombro è significativamente maggiore rispetto alla versione hatchback. Se ne saprà probabilmente di più in occasione della conferenza annuale di bilancio 2022 che è già stata programmata per il 14 di marzo sempre a Wolfsburg.
La piattaforma Meb sarà sostituita dalla SSP
L'obiettivo di Volkswagen è di disporre entro la fine del 2026 del più ampio portafoglio di modelli elettrici nell'industria automobilistica mondiale. Quanto alla piattaforma Meb che nel frattempo ha fatto progressi significativi sia in termini di autonomia, ma anche di prestazioni e di funzioni uscirà di scena alla fine di questo decennio e sarà sostituita dalla nuova architettura SSP su cui si baseranno tutti i nuovi modelli a batteria già programmati nell'intero gruppo Volkswagen.
A maggio debutterà la Touareg ristilizzata
Il suv di punta di Wolfsburg si ripresenterà aggiornato sia nello stile che nella tecnologia di guida. E’ stata la stessa Casa ad anticiparre le immagine ufficiali degli ultimi test in programma. La Touareg delle foto camuffate è la versione R, il top di gamma, ma parte delle modifiche sono destinate anche akl resto della gamma. Tra le novità già visibili c’è il frontale ridisegnato con le prese d’aria di forma più regolare, i nuovi fari Matrix e la striscia che attraversa la calandra.
Un pieno di tecnologia in arrivo per il suv
A livello tecnologico, la nuova Touareg potrà contare su un avanzato sensore per il controllo della stabilità, oltre ad un sistema anti-rollio attivo per migliorare la dinamica di marcia, delle sospensioni ad aria e delle ruote posteriori sterzanti. A giudicare dalla prime immagini gli interni dovrebbero essere rismasti sostanzialmente invariati. L’abitacolo della nuova Touareg dispone sempre dei due display da 12 pollici o da 15 pollici quello relativo all’Innovation Cockpit di Vw.
Confermata trazione integrale, arrivano le plug-in?
Per le motorizzazioni della nuova Touareg, Volkswagen non ha modificato le varianti termiche e in particolare le diesel le sole previste per l’Italia. Ci sono poi le plug-in la eHybrid da 381 cv e 600 Nm e la R eHybrid da 456 cv e 702 Nm che ora hanno una batteria da 14,3 kWh per 50 km in modalità elettrica. Da definire se arriveranno in Italia. Infine la nuova Touareg continuerà ad essere proposta sia con la trazione integrale che con la trasmissione automatica ad 8 rapporti.
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