Volkswagen Golf con 13.760 unità vendute + 11%

L’ottava generazione datata 2019 ha visto più un’evoluzione che una rivoluzione. La carrozzeria solo cinque porte resta inconfondibile soprattutto per la forma dei montanti posteriori e per le proporzioni: fra le medie è una della più compatte. I fari full Led di serie e la mascherina sono sottili e danno slancio al frontale, mentre le nervature nelle fiancate offrono un aspetto più muscoloso. Cambiamenti netti, invece, hanno riguardato l’abitacolo e la dotazione tecnologica. A bordo spicca la nuova plancia hi-tech con un cruscotto digitale configurabile di 10,3 pollici e uno schermo del sistema multimediale della stessa dimensione. Moderni i comandi touch per il volume della radio, la temperatura del climatizzatore anche trizona), i fari e persino il tettuccio elettrico. In base all’allestimento non mancano il sedile del guidatore regolabile elettricamente e funzione massaggio oltre alle luci d’ambiente configurabili in 32 colori. La gamma di motori è molto estesa: si parte dai 110 cv del 1.000 TSI a benzina per arrivare ai 333 cv della R, con un 2.000 cc e la trazione integrale. I diesel sono basati su un duemila anche per le versioni meno potenti da 116 cv, ma la GTD ne ha 200 e non mancano le versioni a metano col 1.500 cc. Non è più prevista l’elettrica e-Golf: per quello, c’è la ID.3.

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