Volkswagen superata da BYD in Cina. È la prima volta dagli anni 80
Il brand Vw è stato sopravanzato dal nuovo numero uno, la cinese BYD. Il gruppo di Shenzhen, di cui è azionista anche la Berkshire Hathaway di Warren Buffett, avrebbe venduto circa 13mila veicoli in più nel primo trimestre
di Redazione Finanza
Le ultime da Radiocor
Usa: Fitch mantiene 'sorveglianza negativa' su AAA nonostante accordo su debito
Borsa: il lavoro Usa batte le stime, Milano (+1,85%) riaggancia quota 27mila
Inter: l'imprenditore finlandese Zilliacus valuta offerta per club
1' di lettura
Volkswagen avrebbe perso la leadership in Cina, il più grande mercato automobilistico del mondo, con oltre 20 milioni di automobili vendute all’anno. Per la prima volta dagli anni ’80, il marchio Vw è stato sopravanzato dal nuovo numero uno, la cinese BYD. Il gruppo di Shenzhen, che produce solo auto a batteria e ibride plug-in, avrebbe venduto circa 13mila veicoli in più nel primo trimestre rispetto al gigante di Wolfsburg.
Lo dimostrerebbero, secondo il quotidiano economico tedesco Handelsblatt, i dati di Marklines e i dati assicurativi a disposizione di Handelsblatt. Stando a queste fonti, BYD ha venduto circa 441mila veicoli da gennaio a marzo, +68% rispetto al 2021. Le consegne di Vw, che proprio lunedì ha presentato la sua nuova berlina di lusso elettrica, la ID.7 da 700 km di autonomia, sono diminuite del 14% a 428mila auto.
Se questa tendenza continuasse, fa notare Handelsblatt, Volkswagen rischierebbe un massiccio sottoutilizzo delle sue oltre 30 fabbriche nella Repubblica popolare. «Stiamo vivendo un cambiamento storico - ha dichiarato al giornale tedesco Fabian Brandt, capo della divisione automobilistica presso la società di consulenza strategica Oliver Wyman -. Il predominio di lunga data dei produttori occidentali sta diminuendo a favore dei campioni locali».
Sono in difficoltà anche altri celebri marchi tedeschi come Audi, Bmw e Mercedes-Benz. E non è da escludere che costruttori cinesi come BYD (di cui è azionista anche la Berkshire Hathaway di Warren Buffett), Geely (che possiede tra gli altri marchi Volvo e Polestar), Nio , Xpeng e Great Wall si dividano molto presto più della metà del mercato automobilistico cinese. Mentre iniziano a gettare le basi per la conquista del mercato europeo.
loading...