In Friuli Venezia Giulia l’economia rallenta ma il credito è in ripresa
La regione continua a caratterizzarsi per livelli di povertà e di disuguaglianza più contenuti rispetto alla media italiana
Trento e Bolzano sostenute da consumi e investimenti
Il rapporto della Banca d’Italia sottolinea che le due province autonome si caratterizzano per un uso più intenso degli strumenti alternativi al contante rispetto al resto del Paese
Il Veneto rallenta ma è più forte
Con il rallentamento della congiuntura si è interrotta la fase di crescita della redditività delle imprese, iniziata nel 2013, che rimane peraltro su livelli storicamente elevati
L’Emilia Romagna cresce con l’export ma il futuro è incerto
Nel 2018, l’economia della Regione è cresciuta grazie alle vendite estere e agli investimenti. Con effetti benefici su occupazione e consumi. Ma tra Brexit e dazi, l’eccessiva apertura del sistema pone dubbi sul futuro
Petrolio, auto e turismo riportano la Basilicata ai livelli precrisi
La spesa Ue raggiunge il target del 21,5%
Marche: nel 2018 salvati in «zona Cesarini» i fondi europei
Migliorano occupazione e redditività delle imprese, ma la regione è nettamente in ritardo rispetto al resto del Paese nel recupero dalle ferite della crisi globale anche a causa delle difficoltà dell'industria calzaturiera, il suo fiore all'occhiello
Nodo produttività per l'Abruzzo che cresce un terzo del 2017
Tra i volani di crescita spiccano le vendite all'estero del settore manifatturiero, che già nel 2015 hanno recuperato i livelli pre-crisi, anche se con andamenti molto differenziati tra i vari settori.Secondo i dati della Rilevazione sulle forze di lavoro Istat, nella media del 2018 l'occupazione in Abruzzo è infatti cresciuta dell'1,6%, quindi più di quanto registrato in Italia e nel Sud, anche se la fase espansiva si è interrotta nella seconda parte dell'anno
Liguria, occupazione e investimenti in ripresa ma livelli ancora inferiori al Nordovest
Il rapporto annuale di Bankitalia sull'economia regionale nel 2018 rileva il calo dell'export. In diminuzione anche le presenze turistiche dopo quattro anni di crescita.
L’economia campana rallenta: frenano valore aggiunto ed export
La spesa dei Fondi Ue raggiunge il 13,9%
L’Umbria non aggancia la ripresa. Scarsi investimenti e innovazione
Secondo Banca d’Italia, la regione fatica ad uscire dalla crisi. A pesare maggiormente, lo scarso grado di innovazione delle imprese (piccole e poco patrimonializzate) , della pubblica amministrazione e la bassa produttività del lavoro.
Piemonte nell’angolo, in frenata manifattura ed esportazioni
Rallentamento a partire dalla seconda metà del 2018, pesano i volumi in calo dell’automotive e il segno meno alle esportazioni
In Valle d’Aosta 3,6 milioni di pernottamenti, il turismo traina
Il 2018 è stato un anno record ma nel perido della crisi il valore aggiunto regionale ha perso terreno e il recupero è lento
Lombardia, cala la produzione industriale per la prima volta dal 2013 - La frenata tedesca pesa sul made in Italy
Nel secondo trimestre 2019 la produzione industriale della Lombardia registra il primo calo annuo e la maggiore frenata congiunturale dal 2013. Tiene l’occupazione ma tra le imprese cresce il pessimismo sul futuro. Bonometti: «A Roma stanno a guardare».
L’economia del Molise inverte la rotta ma arranca
Per i Fondi europei spesa al 5,9%
Puglia, l’economia cresce per il quinto anno consecutivo ma a ritmi più lenti
Ritmi più lenti per l'industria a causa di una domanda interna debole e del calo delle esportazioni. Bene la spesa dei fondi europei Fesr e Fse, in ritardo gli investimenti del fondo per lo sviluppo rurale (feasr)