Lisetta Carmi in Sardegna 50 anni dopo
Per la prima volta il MAN dedica una personale alla fotografa che per 15 anni ha immortalato le trasformazioni dell'isola e della sua gente
Tomaso Binga, il catalogo per uscire dalla nicchia
Tra performance, collettive e mostre personali cresce nel 2020 l'interesse per l’artista che sfida i limiti tra maschile e femminile, tra pratiche dominanti e subalterne. Sul mercato la sua opera ancora sottovalutata
Lucia Marcucci: il mercato è in evoluzione
Con la moda torna l’attenzione su un’artista che ha sempre gestito la sua opera divulgandola più che vendendola. Il gallerista Simone Frittelli punta a realizzare il catalogo ragionato
Bentivoglio, voce visiva e critica dell’arte delle donne
Sebbene abbia ricevuto riconoscimenti del suo ruolo curatoriale nel 1978 in Biennale e creativo le sue valutazioni sono ancora molto basse e la sua opera necessita di un catalogo ragionato
Lisetta Carmi: una ricerca artistica sempre contemporanea
Le opere dell'artista genovese in mostra in Italia e all'estero: la sua ricerca artistica fotografa il presente più che mai e continua ad affascinare critici, galleristi e collezionisti
L’affermazione di Maria Lai tra mercato e critica
L'interesse intorno alla figura dell'artista sarda è molto vivo: tra mostre e aste si è ritagliata uno spazio all'interno del panorama italiano e internazionale, grazie anche al lavoro delle gallerie.
Musei e gallerie riscoprono le artiste degli anni ’70
In quel decennio la voce delle donne si fa sentire con manifestazioni, collettivi femministi, scioperi e lotte che culminano con i referendum su aborto e divorzio. L’arte delle donne nel 1978 arriva in Biennale con la «Materializzazione del linguaggio» e oggi in asta.
Ketty La Rocca: la difficile arte di essere artiste
L'attenzione della critica si sta progressivamente focalizzando sulle artiste che hanno animato il dibattito culturale tra la fine degli anni '60 e la metà degli anni '70
L’eredità di Ketty La Rocca promossa all’estero dal figlio
Ritratto di una madre nell’intervista a Michelangelo Vasta che gestisce l’archivio. La sua opera nota in Germania ha un forte mercato in galleria