PERFORMANCE

L’arte intangibile ritrova musei e mercato

Collezionare la performance può sembrare difficile: è un mezzo effimero, esistente come esperienza creativa che l’artista condivide con il suo pubblico in tempo reale. Alla fine cosa rimane? Negli ultimi due anni a causa del Covid molti artisti sono stati costretti a rimodulare il proprio lavoro impossibilitati ad instaurare il dialogo con il pubblico. Tornando alla presenza la performance sta gradualmente riprendendosi gli spazi, nelle collezioni museali, nelle manifestazioni internazionali e nel mercato. Alla performance il 23 marzo AMACI (Associazione dei Musei di Arte contemporanea Italiani) ha dedicato una giornata di studio

  1. Lee Mingwei. Our Labyrinth, performance nella Turbine Hall alla Tate Modern (Londra)

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