Pnrr: Giorgetti, non voglio rinunciare a niente, valutiamo investimenti (RCO)
Burocrazia italiana lenta, stiamo cercando di migliorare (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 05 giu - 'Io non voglio rinunciare proprio a niente, soprattutto se i fondi sono convenienti rispetto al prezzo'. Lo ha dichiarato il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in merito alla possibilita' che l'Italia rinunci a parte dei fondi del Pnrr.
'Il Governo - ha aggiunto intervenendo all'Italy Capital Markets Forum di Bloomberg - deve valutare quali siano gli investimenti piu' produttivi in termini di capacita' di crescita del Paese e se qualche progetto non e' piu' attuale, e' nostro dovere rivedere questo tipo di previsioni', dirottando i fondi altrove. Giorgetti ha sottolineato che bisogna uscire da una logica di scontro 'tra due grandi burocrazie, quella italiane e quella europea', sottolineando che 'anche la Commissione europea ha interesse che l'Italia si muova bene, investa bene le risorse messe a disposizione dell'Italia'. Il Pnrr, ha notato ancora, 'e' ambizioso, e' il piu' grande Piano che esista in europa. Abbiamo difficolta' che derivano dalla burocrazia italiana che non eccelle in produttivita' e velocita' e stiamo cercando di migliorare'.
Il Pnrr, inoltre, 'parte in pieno Covid, prende poi un'altra onda un po' complicata che e' la guerra in Ucraina' e quindi ci sono 'necessita di assestamento', ma il governo e' 'assolutamente determinato a trasferire l'enorme potenzialita' del Pnrr in termini di aumento della competitivita' e produttivita' del Paese'.
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(RADIOCOR) 05-06-23 15:12:06 (0443) 3 NNNN