Ddl capitali: Savona, assemblea a porte chiuse incide su diritti azionisti (RCO)
Non rispetta direttiva; no norme analoghe nella Ue (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 20 giu - La Consob esprime perplessita' sulle assemblee delle quotate solo 'a porte chiuse' come prevederebbe il Ddl Capitali. Il presidente dell'Autorita', Paolo Savona, in audizione davanti alla Commissione Finanze del Senato sul disegno di legge, osserva che tenere le assemblee esclusivamente tramite il rappresentate designato, cosi' come e' avvenuto durante la pandemia, "incide sui diritti degli azionisti e sulla partecipazione assembleare e non appare in linea con i principi ispiratori della direttiva Shareholders Right".
Secondo la Consob (il punto e' esposto in audizione da Maria Antonietta Scopelliti, segretario generale Consob) l'articolo 12 che prevede la possibilita' che lo statuto preveda "esclusivamente" assemblee 'a porte chiuse' merita "particolare attenzione". Secondo i vertici della Consob la direttiva in questione "contiene disposizioni volte ad agevolare, ampliandole, le possibilita' di partecipazione e di esercizio del diritto di voto da parte del socio, prevedendo la delega del voto come una facolta' rimessa alla scelta del singolo ed escludendo la possibilita' di porre limiti nella scelta del delegato. Peraltro, non risultano norme analoghe a quella proposta in nessun altro ordinamento della Ue e di altri paesi comparabili".
Ggz
(RADIOCOR) 20-06-23 13:57:00 (0413)NEWS 3 NNNN