***Energia: Draghi preme su Bruxelles per tassonomia realistica e ruolo gas
Ieri Von der Leyen: "Sara' combustibile di transizione" (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 21 ott - Sara' decisiva la riunione dei ministri dell'energia che si terra' martedi' prossimo a Lussemburgo per capire quale sara' la pista scelta dalla Ue per fronteggiare il caro energia. E soprattutto e' chiaro che questa partita si intreccia a un'altra partita che riguarda la cosiddetta 'tassonomia': si tratta della classificazione delle fonti energetiche pro clima destinata a stabilire un 'ranking' degli investimenti ai fini dell'informazione per gli investitori finanziari. Di tutto questo hanno parlato i capi di Stato e di governo. E ne ha parlato anche il premier Mario Draghi che ha chiesto alla Commissione europea maggiore ambizione e maggiore velocita' di decisione anche sulla 'tassonomia'. Entro fine anno Bruxelles deve decidere se farvi rientrare gas naturale e nucleare. E' necessario, e' stato il ragionamento di Draghi secondo quanto risulta, tenere conto del ruolo del gas come fonte energetica per la transizione, per il riconoscimento del quale si batte l'Italia. Dopo un lungo periodo di quasi 'ostracismo' verso il gas, ieri la presidente della Commissione von der Leyen ha dichiarato al Parlamento Ue che la risposta europea 'ha anche a che fare con il mantenimento del ruolo del gas naturale come combustibile di transizione'.
Aggiungendo: 'Dobbiamo discuterne a fondo'. L'Italia e' fortemente interessata all'inserimento del gas nella 'tassonomia' Ue: nel 2020 nel mix energetico nazionale le rinnovabili erano al 45%, il gas al 42%.
Antonio Pollio Salimbeni - Aps
(RADIOCOR) 21-10-21 19:40:53 (0766)NEWS,ENE,UTY 3 NNNN