Borsa: realizzi prima di Fed-Bce, Milano chiude a -0,4% con Tim brillante
+4,6% per gruppo tlc su attesa offerta Cdp, giu' Diasorin (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 30 gen - Le Borse europee chiudono in rosso una sessione segnata dai realizzi, in particolare sui titoli tecnologici, dopo il nuovo allungo dell'ultima settimana (+1,4% Eurostoxx e +2,6% Milano): la cautela e' anche conseguenza dell'attesa per le decisioni delle banche centrali sulle rispettive politiche monetarie (Fed, BoE e Bce si riuniranno nei prossimi giorni) e per le trimestrali di molte big sia in Europa sia negli Stati Uniti.
L'accelerazione a sorpresa dell'inflazione spagnola di gennaio (5,8% annuo a gennaio rispetto 5,7% di dicembre) e il dato sotto le attese del Pil tedesco hanno contribuito alla debolezza dell'azionario. In controtendenza Zurigo e Londra, mentre Amsterdam (-0,78%), piu' sensibile al comparto tech, e' stata la piu' penalizzata.
Piazza Affari, che da inizio anno ha guadagnato l'11% circa, ha chiuso a -0,38%. In evidenza Tim (+4,6%) tra le voci di una offerta a febbraio da parte di Cdp per la rete infrastrutturale su valori superiori a quelli fin qui ipotizzati. Rialzo superiore all'1% per Inwit e Recordati.
Giu' Diasorin (-3,2%) su cui Intermonte ha tolto la raccomandazione "acquistare".
Sul mercato valutario, l'euro e' scambiato a 1,086 dollari (da 1,0839 venerdi' in chiusura) e 141,70 yen (140,89), mentre il dollaro/yen e' a 130,40 (129,96). Si conferma poco sopra soglia dei 55 euro al MWh il gas naturale ad Amsterdam che vale 54,97 euro (-0,8%). Piatto il prezzo del petrolio con il Wti di marzo a 79,7 dollari al barile e il Bret del Mare del Nord a 86,5 dollari.
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(RADIOCOR) 30-01-23 17:55:28 (0497)ENE,PA,ASS 3 NNNN